Come non commuoversi? La lettera di Simone che piace tanto e fa bene a questo mondo del calcio

20.06.2016 15:09 di  Antonello Menconi   vedi letture
Come non commuoversi? La lettera di Simone che piace tanto e fa bene a questo mondo del calcio

Nel calcio ci sono parole che spesso danno più emozioni di un gol, di una giocata od anche di una partita. Quelle rivoltre ai tifosi da parte di Simone Padoin, centrocampista che ha appena lasciato la Juventus (dove ha contribuito a vincere cinque scudetti di fila), per passare al Cagliari, sono di quelle da leggere e se possibile... anche da rileggere, tanto sono profonde, dando l'idea di un'umiltà che non sempre si riscontra tra chi è bravo a dar calci ad un pallone. ovrebbe appartenere a tutti. Niente ha a che fare cn Perugia e con l'Umbria, ma vogliamo ugualmente proporvela, certi che sarà comunque emozionante scorrerla con i propri occhi.

“A tutti i tifosi juventini,

Premesso che si tratti per me di una cosa assolutamente inusuale scrivere sui social, penso che in questa occasione sia assolutamente necessario esprimere da parte mia un ringraziamento particolare a tutto il popolo bianconero che in questi anni mi ha dimostrato costantemente il suo affetto. So assolutamente che un semplice grazie non può bastare a spiegare la mia gratitudine verso tutto l’ambiente juventino: questi sono giorni in cui provo sentimenti contrastanti, da una parte sono carico a mille per la nuova avventura che mi attende, dall’altra provo un grande nodo alla gola per quello che sto lasciando, e che con questa lettera voglio ringraziare.

GRAZIE innanzitutto a tutti i miei compagni che ho avuto in questi cinque anni, ognuno di voi mi ha dato e lasciato qualcosa di speciale ed importante, difficilmente avrò la fortuna di trovare un altro gruppo così unito e solido in ogni occasione, per me è stato un onore immenso giocare con tutti voi e vi ringrazio di avermi fatto sentire importante e apprezzato all’interno del gruppo. GRAZIE agli staff tecnici di Mr. Conte e Mr. Allegri dai quali ho potuto imparare cose nuove e vincenti. GRAZIE ad ogni persona che ha lavorato a contatto con noi (Matteo Fabris, dottori, fisioterapisti, magazzinieri, marketing) e chi lavora costantemente “dietro le quinte” e a “fari spenti” dando il suo fondamentale contributo ai successi recenti. GRAZIE alla società (presidente, direttori Marotta e Paratici, Pavel Nedved…) migliore che possa esserci, il cui obiettivo è sempre quello di migliorare e grazie a questo spirito è riuscita ad essere avanti anni luce rispetto a tutti in Italia e lo diventerà anche a livello europeo, e che mi ha dato la possibilità di confrontarmi ad un livello altissimo come la Champions.

GRAZIE alla bellissima città di Torino, dove sono nati i miei amati figli e che rappresenterà sempre per la nostra famiglia lo scenario di ricordi meravigliosi. E GRAZIE a tutti i tifosi che in questi anni ci hanno fatto sentire il loro appoggio e personalmente mi hanno apprezzato nonostante le mie qualità mediocri per il livello Juventus ma che hanno capito che in ogni occasione ho cercato di onorare la maglia dando tutto me stesso: i vostri complimenti mi fanno provare sinceramente un po’ di vergogna perché penso di non meritarmeli e per questo vi sarò eternamente grato. Me ne vado via felice e con profonda soddisfazione e fierezza pensando di aver dato anche solo un briciolo di contributo a tutti i trionfi che abbiamo avuto la fortuna di avere in questi ultimi 5 anni. In poche parole GRAZIE JUVE! Vi saluto tutti con grande affetto, facendovi un grande in bocca al lupo per il futuro… Simone Padoin“.