"Averci pensato, con i soldi spesi in dieci anni si sarebbe costruito il nuovo Stadio Curi pezzo per pezzo"

16.04.2024 17:30 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Averci pensato, con i soldi spesi in dieci anni si sarebbe costruito il nuovo Stadio Curi pezzo per pezzo"

«Lo stadio Renato Curi, in questi 10 anni di mandato Romizi, si sarebbe potuto rifare, magari anche pezzo per pezzo, spendendo molto di meno di quanto preventivato oggi e donando alla città un bene prezioso e una nuova casa per il Perugia Calcio e i suoi tifosi. Tante risorse pubbliche sono state spese per la manutenzione, che non hanno prodotto i frutti sperati e sui quali si dovrebbe aprire un focus per capire come sono stati spesi». A intervenire è il consigliere comunale del Pd, Francesco Zuccherini, che segue la questione da vicino e ha deciso di dire di nuovo la sua sulla questione. «Ad oggi credo che sia necessario non perdere il treno dei finanziamenti ottenuti per mettere in sicurezza lo stadio e ridare alla cittadinanza un bene della città totalmente fruibile e sicuro, nella speranza che in futuro una nuova Amministrazione comunale e una nuova società di calcio, possano portare maggiori risultati rispetto a quelli registrati in questi 10 anni. Il progetto ripresentato ricalca in gran parte quello vecchio, modificando in sostanza solo l’impegno economico del Comune, che comunque resta inevitabilmente coinvolto nella vicenda, in quanto proprietario dell’area. I forti dubbi sul rapporto tra la struttura e l’attività sportiva legata al Perugia Calcio sono ancora presenti, come se lo stadio venisse costruito per svolgere altre attività (commerciali, eventi ecc…) piuttosto che per le finalità sportive calcistiche. L’ipotesi di sostenibilità dell’opera, che ha un costo di più di 70 milioni (ma che potrebbero essere molti di più), si basa in gran parte sulla vendita di aree commerciali che verranno costruite, sul ricorso all’indebitamento, sulla ricerca di non specificati fondi di finanziamento e sulle attività che verranno fatte in quel luogo, ipotizzando introiti oggettivamente fuori scala per Perugia (più di 10 milioni l’anno solo dagli eventi extra calcistici). Credo quindi sia totalmente inopportuno che una amministrazione uscente si esprima su un così importante tema per la città».