"Voglio un Perugia che abbia fame: giocatori che possano diventare campioni attraverso questa maglia"

Serse Cosmi ha spiegato che "l'approccio deve essere importante sul piano nervoso, ma per un allenatore non cambia molto subentrare o cominciare dall'inizio ed anche a luglio la prima cosa da fare è entrare nella testa dei giocatori. Il Perugia ha nel Dna il far crescere giocatori e farli diventare grandi. Chi gioca qui non deve sentirsi arrivato e tutti devono essere trattati come se fossero dei debuttanti, se riesco a trasmettere questo sono convinto che i risultati arriveranno di conseguenza. Senza fame non c'è fama e con la fama non c'è fame. Con la società non abbiamo ancora parlato di mercato. I giocatori devono diventa re grandi qui e non arrivare qui già grandi . Io vorrei che questi giocatori abbiamo fame, ambizione. Se uno si è seduto a tavola e non ha fame lo metteremo a dieta. Non ci saranno paragoni con il mio passato qui, perché con il presidente conosciamo le nostre storie, ma la società è un’ altra rispetto a quella in cui ho lavorato anni fa, quindi oggi è come se fossi venuto per la prima volta”.