Il punto sul mercato del Perugia: tre attaccanti in partenza e tanti arrivi previsti!

Melchiorri, Vano e Bianchimano sono sul mercato. Scrive Francesca Mencacci su La Nazione che tutti e tre gli attaccanti, nei piani della società di Pian di Massiano, sono in uscita. Difficile ipotizzare l’en plein, al club basterebbero almeno due cessioni su tre per abbassare il numero degli over in rosa, il monte ingaggi e poter così rinforzare con una-due pedine il reparto d’attacco a disposizione di Massimiliano Alvini. Melchiorri anche ieri ha lavorato a parte, insieme a Di Noia. Dopo aver lasciato andare l’offerta del Siena, sul giocatore sarebbe piombato il Modena. Il progetto è interessante, anche se il club emiliano come il Perugia deve prima cedere per poter mettere dentro una nuova pedina. L’offerta, almeno sul piano economico, sarebbe allettante, c’è sempre il discorso della categoria da valutare. La soluzione resta in piedi. Discorso differente per Vano e Bianchimano che hanno ricevuto diverse chiamate. Il Perugia avrebbe voluto cedere il cartellino ma potrebbe accontentarsi del prestito. Intanto, in attesa che si concretizzino le uscite, proseguono i contatti tra il Perugia e la Sampdoria per Manuel De Luca: l’attaccante è vicino al Grifo, non resta che limare l’ingaggio del giocatore per poter dare il via alla cessione (in prestito). La vittoria con il Pordenone non ha certo fatto cambiare i piani della società, consapevole delle lacune della squadra. Quindi gli interventi non saranno solo in attacco, ma anche in difesa e a centrocampo. Per la mediana, il Grifo conta di cedere Di Noia (si valuta anche la posizione di Sounas), per poter dare peso al reparto: forze fresche arriveranno dal Sassuolo con Ghion, ma se il Perugia riuscirà nell’impresa delle cessioni, non si esclude un altro intervento per la zona nevralgica del campo. Mentre in difesa non sono previste uscite, non ci sono giocatori sul mercato, ma per dare consistenza (almeno numerica) al pacchetto arretrato, continua la trattativa con il Mantova per l’arrivo del giovane Zanandrea. Il tempo passa, i giorni a disposizione sono sempre di meno e il Perugia sa che non può permettersi di rischiare con un organico non al completo. C’è la sfida con l’Ascoli e poi la sosta, condizione ideale per poter far inserire le nuove pedine.