"Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi: le partenze hanno ritardato gli arrivi"

Si è tenuta la conferenza stampa del direttore sportivo del Perugia Marco Giannitti, ecco le sue dichiarazioni raccolte da Grifotube. “Il progetto a Perugia è nato un anno fa, di progetto e di rinascita. Il primo step, il più difficile, è stato raggiunto perché ci abbiamo creduto con forza e coraggio e unità di intenti.

Oggi siamo di nuovo in B, un campionato più difficile e competitivo, un A2 più che un campionato di seconda serie. Quest’anno sarà fondamentale mantenere la categoria, per proseguire il nostro percorso di crescita e far divertire i nostri tifosi. Non un limite ma un punto di partenza, per costruire una squadra e un futuro più ambizioso.

Un direttore non è mai soddisfatto, anche se abbiamo raggiunto quasi tutti gli obiettivi prefissi con il presidente e il dg Comotto. L’anno scorso la finale è stata Venezia Cittadella, la nostra fascia e quella che deve misurarci per gli obiettivi minimi, continuando a perseguire nel percorso di crescita.

Non ho rimpianti ne sono contento, perché l’unica cosa che conta sono le vittorie che solo l’unica medicina per far tornare entusiasmo. Abbiamo lavorato tanto per far quadrare tutto e siamo contenti. Ci sono tanti debuttanti, tanti giovani. Faremo leva sull’entusiasmo positivo, che i ragazzi della Curva hanno capito sostenendoci fino alla fine.

Il cuore di una squadra e il centrocampo. Con questo gioco avevamo bisogno di giocatori, i turni infrasettimanali saranno determinanti e abbiamo cercato di non abbassare l’asticella quando l’allenatore farà i cambi. Abbiamo scelto anche giocatori duttili che possano permettere all’allenatore, all’occorrenza, anche di cambiare qualcosa sul piano tattico.

Tutti i nuovi hanno svolto la preparazione, solo De Luca ha avuto un piccolo problema che risolverà a breve, in due tre giorni.

Melchiorri ha avuto l’opportunità della Spal che ha colto subito.

Questo è stato un mercato particolare: abbiamo fatto subito cinque acquisti, dedicandoci soprattutto alla difesa anche per favorire il lavoro del mister. Poi ci siamo dedicati alle uscite che ci hanno fatto tardare qualche innesto in entrata, ma gli obiettivi erano ben chiari.