"Mister Alvini ma perché tutto questo turn over?"

27.09.2021 08:11 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Mister Alvini ma perché tutto questo turn over?"

L''opinione sul Perugia di ieri di Stefano De Francesco. "Prima di fare valutazioni sulla partita di ieri, bisogna fare una premessa. Il Perugia ha come obiettivo il mantenimento della categoria e la partita con l’Alessandria era la terza in otto giorni. Inoltre arrivava dopo l’ottimo incontro di Cremona costato tante energie psicofisiche e giocato in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo. Normale che si fosse accumulata un po’ di stanchezza. Ciò premesso diventa più facile capire il perché Alvini abbia effettuato un così pesante turnover. In difesa stante le condizioni di Angella e la squalifica dì Zanandrea, cambiare era inevitabile. Il discorso è diverso a centrocampo. Gli innesti di Vanbaleghem e di Ghion si rivelano purtroppo non positivi. Il centrocampo dei grifoni diventa lento, prevedibile, privo di fantasia e con una transizione che potrebbe essere letta ed interpretata anche da Stevie Wonder. Inoltre così come con l’Ascoli, veniamo infilati in velocità ed in una di queste occasioni Chichizola si trova costretto a fare un intervento spericolato che per nostra fortuna viene valutato da cartellino giallo. La lentezza e la prevedibilità dei due centrali mette in difficoltà anche Kouan che infatti si trova senza sponde e senza la possibilità di incidere positivamente in fase di possesso. Resta da capire l’accantonamento di Sounas. Se è una scelta tecnica è un errore grave se invece la scelta è un diktat societario, ci troveremmo ad assistere all’ennesima querelle, come quelle che abbiamo viste negli ultimi anni. Maluccio i due esterni che ci stanno abituando ad un andamento discontinuo, alternando partite molto positive ad altre completamente in ombra. Molto bene invece De Luca anche al di là della segnatura. Lotta, conclude, fa salire la squadra, insomma un ottimo attaccante che era quello che ci mancava. Nel finale Alvini prova a cambiare modulo inserendo Matos e Murano ma il cambio sembra tardivo e oltretutto il centrocampo fatica a rifornire il reparto avanzato con la continuità necessaria. Muoviamo comunque la classifica ed ora ci aspetta un trittico terribile: Benevento, Brescia e Lecce. Queste tre partite ci daranno indicazioni importanti su che ruolo potremo avere in questo campionato. Venendo alla questione stadio, ieri la curva nord era tutta esaurita, anzi tantissimi tifosi dei gruppi o abituati ad assistere agli incontri da quel settore non hanno fatto in tempo a comprare il biglietto, stante che la capienza del Renato Curi, unico caso in Italia, è ridotta di fatto al 25%. Il costo dei biglietti rispetto ad altre piazze con stadi che noi ci sogniamo è elevatissimo. A Frosinone, in un impianto nuovo, la curva costa 5 euro, da noi in un impianto rattoppato, più del doppio. Un complimento vivissimo per come è ridotto lo stadio e per il rispetto che si mostra verso i tifosi. Nonostante tutto, noi ci saremo sempre…

OSTINATAMENTE A.C.PERUGIA"