Massimiliano Santopadre e gli allenatori: con Silvio Baldini sono ben 14

Scrive La Nazione che Silvio Baldini è l’allenatore numero quattordici dell’era Santopadre. Battistini è stato il primo, Camplone il più presente, per Lucarelli apparizione lampo. L’allenatore toscano subentra a Fabrizio Castori che ha guidato il Perugia per appena sei giornate di campionato. L’esonero è stata una scelta maturata nella notte del derby, da prendere anche per favorire l’inserimento del nuovo tecnico durante la sosta. Nel giro di pochi mesi il Perugia ha visto all’opera tre allenatori, Massimiliano Alvini, poi Castori e adesso Silvio Baldini. All’inizio fu Battistini, allenatore che il presidente Santopadre trova al Grifo quando subentra come socio. Al comando del club, a stagione 2012-2013 già iniziata, il presidente esonera Battistini e sceglie di affidare la squadra all’ex biancorosso Andrea Camplone, trainer che ha il record di presenze con Santopadre:106 gare, 873 giorni, ma intervallati dai 53 giorni di Lucarelli. Già, perché dopo i play off persi della prima stagione di C1, Santopadre sceglie di dare un taglio con Camplone, si affida all’attuale tecnico della Ternana per poi tornare sui suoi passi e richiamare Camplone che porterà la squadra in B. Per la stagione 2015-2016 il Perugia sceglie di chiudere con Camplone e sceglie Pierpaolo Bisoli. Una stagione senza sussulti e al termine si cambia ancora con Santopadre e Goretti che si affidano a Bucchi, reduce dalla stagione in C con la Maceratese, in quell’anno il Perugia si regala un quarto posto finale e un epilogo da dimenticare ai play off. Chiusi i giochi Bucchi sceglie di tentare la scalata in A e il Perugia si affida (stagione 2017-2018) a un altro ex biancorosso, Federico Giunti ma a metà percorso, dopo una partenza sprint e un calo subito dopo, arriva Roberto Breda che non chiuderà il campionato perché il Grifo sceglie di puntare su Alessandro Nesta che resta nel 2018-2019. Nel 2019-20, invece, arriva Oddo, a metà stagione però subentra Cosmi (chiuderà poi Oddo). Con il Grifo retrocesso in C ecco Caserta, promozione in B e poi addio. Il Perugia punta su Alvini che a fine anno sceglie la Cremonese in serie C. Poi Castori ed ora Baldini.