In campo stasera la Bartoccini al PalaBarton contro Busto Arsizio
Si torna al PalaBarton, ancora una volta sarà di giovedì sera, per il recupero della 5a Giornata della Stagione 2019/20 del Campionato di Serie A1 Femminile. La scorsa settimana è arrivato il primo punto della stagione, dall’altra parte una Lardini Filottrano mai doma che ha sì ceduto i primi due set alle “Magliette Nere”, ma poi ha trovato la forza per riprendersi ed arrivare ad avere la meglio anche al tie-break. Per le ragazze di coach Fabio Bovari è tempo di scrollarsi di dosso il passato e concentrarsi sulla nuova sfida che si prospetta. A Perugia arriva la Unet E-Work Busto Arsizio, Orro e compagne arrivano al PalaBarton con il dente avvelenato dopo la sconfitta per 3-1 rimediata contro Novara. Stefano Lavarini torna a Perugia dopo averne conosciuto il calore nella scorsa estate alla guida della Corea del Sud nella tappa perugina di Volleyball Nations League, per lui e le sue ragazze una gara da non sottovalutare, fondamentale per mantenere il ruolino di marcia che porta alla Final-Eight di Coppa Italia. Due squadre in cerca di vittoria per trovare una riscossa e lasciarsi tutto alle spalle. Questo è quello che si evince dalle parole della centrale della Bartoccini Fortinfissi Perugia, Luisa Casillo. " Sicuramente dovremo puntare sul servizio per limitare il loro gioco, penso che la differenza la potremo fare con l'animo e con il carattere che metteremo in campo, dobbiamo partire cariche e stimolate soprattutto dopo la partita di giovedì scorso. Dobbiamo approfittare del fattore campo, è un vantaggio giocare in casa perché abbiamo i nostri punti di riferimento, dovremo tirare fuori la grinta per affrontare la partita con tutta la carica e la concentrazione possibile".
Le probabili formazioni:
Bartoccini Fortinfissi Perugia: Demichelis, Montibeller, Strunjak, Casillo, Bidias, Angeloni. Libero: Bruno in ricezione, Cecchetto in difesa.
Unet E-Work Busto Arsizio: Orro, Lowe, Bonifacio Washington, Herbots, Gennari. Libero: Simin
Arbitri: Marco Turtù - Ugo Feriozzi