All'Angelana si gioisce per la disciplina dei propri ragazzi: premi a due squadre giallorosse

24.06.2019 20:30 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
All'Angelana si gioisce per la disciplina dei propri ragazzi: premi a due squadre giallorosse

Vincere sul campo è difficile, farlo due volte lo è ancora di più. Ma Juniores e Giovanissimi hanno dimostrato che nulla è impossibile se bravura tecnica, intelligenza ed educazione vanno tutte di pari passo. Non contente di aver conquistato sul campo i rispettivi campionati (l’Under 19 la promozione in A1 attraverso i play-off, l’Under 15 il campionato A1), le due formazioni giallorosse si sono fatte largo anche nella Coppa Disciplina, che in un contesto come quello giovanile acquisisce un’importanza maggiore pensando anche alla portata dei valori etici di cui si fa carico. Una soddisfazione enorme per la società angelana, con il presidente del settore giovanile Paola Maccabei, il referente Paolo Scopetti e il direttore tecnico Giorgio Buttò che per primi si sono congratulati con Marco Pedetta (tecnico della Juniores) e Pierpaolo Anelli (Giovanissimi) per lo straordinario risultato conseguito. “Questa graduatoria della Coppa Disciplina testimonia davvero la bontà del lavoro svolto”, spiega Paola Maccabei. “Abbiamo vissuto un’annata straordinaria condita da risultati di grandissimo livello (oltre alle due vittorie dei campionati già citati vanno aggiunti i successi delle formazioni Allievi e Giovanissimi Sperimentali nei rispettivi tornei delle divisioni di Foligno e Perugia) e questa notizia arrivata proprio in coda all’annata è ancor più bella e carica di significati. Il nostro grazie va a degli allenatori che hanno davvero un che di speciale, perché dimostrano di tenere non soltanto alla crescita dei ragazzi a livello tecnico, ma anche e soprattutto a livello caratteriale e umano”. “Riuscire a competere in entrambe le classifiche è davvero difficile, ma questo ci rende oltremodo orgogliosi”, aggiunge Paolo Scopetti. “Mi piace ricordare anche le belle parole spese nei nostri confronti da parte dell’Urbetevere dopo la gara di qualificazione alla Final Six Scudetto del campionato Under 15: ci hanno ringraziato come società per l’ospitalità e il grande fair play dimostrato nonostante avessimo perso e visto sfumare il sogno di accedere alla fase finale che avrebbe assegnato il tricolore. Sono dimostrazioni tangibili di un grande lavoro che parte da lontano e che trova negli istruttori dei veri e propri educatori”

LA VITTORIA PIÙ BELLA Soddisfazione hanno espresso i due tecnici che hanno guidato le formazioni Juniores e Giovanissimi. “Ritengo che questo risultato sia ancora più importante di quello scaturito dal campo – il pensiero di Pedetta, tecnico dell’Under 19 – perché conferma anche l’educazione e la bontà del nostro gruppo. Abbiamo attraversato momenti delicati, specie a metà stagione, ma nessuno s’è mai perso d’animo e dal punto di vista del comportamento c’è stata grande attenzione ai dettagli. C’è di che essere contenti e in primis è la società che può veramente gioire per quanto dimostrato da ogni singolo ragazzo”. “Non è da tutti riuscire a fare una simile accoppiata – aggiunge Anelli, tecnico dell’Under 15 – ma personalmente posso solo confermare quanto detto dalla graduatoria della Coppa Disciplina, perché veramente è cosa rara trovare un gruppo di giovani tanto educati, quanto rispettosi di se stessi e degli avversari. Sembrano parole scontate, ma ne ho viste tante in questi anni e posso solo complimentarmi con loro. Le vittorie certamente hanno aiutato a creare un clima più disteso, ma non c’è mai stato un problema e tutti si sono comportati in modo impeccabile. Ritengo doveroso ringraziare per questo traguardo anche Luca Mattonelli, tecnico della selezione Sperimentale, così come Riccardo Rosselli e Giorgio Buttò che hanno seguito passo dopo passo la nostra annata. È bello chiudere con un’altra soddisfazione, e forse questa è davvero la più bella e significativa”.