La tifosa doc Roberta scrive alla squadra a Cascia... "per capire che il calcio non è solo il tiro ad un pallone"

01.03.2020 14:51 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
La tifosa doc Roberta scrive alla squadra a Cascia... "per capire che il calcio non è solo il tiro ad un pallone"

Questo quanto scrive in tifisa doc, Roberta Neri, sulla situazione del Perugia Calcio dopo la quarta sconfitta consecutiva con l'intento di far arrivare le proprie parole anche a Cascia. "Fra i tanti messaggi, il mio per sottolineare la “responsabilità sociale” che hanno i nostri ragazzi oltre all’attaccamento alla maglia che più volte vedo scritto a gran voce. Perché andare alla partita non è solo riferito a quelle due ore. Andare alla partita è tutta la preparazione della settimana che ti fa scacciare i pensieri della vita, sono le due chiacchiere fatte il sabato mattina con Luca mentre mi vende la carne, è il panino con la porchetta più buono di tutti, di Mauro di Grutti, mangiato al freddo davanti al suo furgoncino, è vestirsi con la calzamaglia pesante sotto ai calzoni e il cappellino fin sopra le orecchie perché sarà rigido e a Pian di Massiano è umido e poi ti viene il mal di testa. È indossare la sciarpa autografata che stendi fiera quando canti in curva a squarciagola perché fa bene come terapia psicologica, è andare allo stadio con tuo fratello e tua figlia perché è un momento prezioso della tua vita che trascorri con la tua famiglia, è ricordare tuo cugino che allo stadio c’è morto mentre c’era il derby, è fare amicizia con chi ti sta vicino e scambia emozioni e improperi quando si sbaglia un’azione, è andare al lavoro e commentare la partita quando hai visto giocare bene e ti sei emozionato e guardi la classifica, perché noi la guardiamo la classifica, ti entusiasmi e sogni. Ecco, oggi mi sento delusa, triste che tutto questo possa finire. Spero che qualcuno da Cascia getti l’occhio su questo semplice post e possa capire che il calcio non è solo un tiro ad un pallone.