La guida necessaria per sapere cosa si può fare in questi giorni senza incorrere in pesanti sanzioni

Quest'anno le festività natalizie sono particolari e quasi ogni giorno ci sono regole diverse. Regole che sono entrate in vigore con il decreto Natale del 18 dicembre e che sono valide fino al 6 gennaio 2021. La norma principale da ricordare è che nei giorni festivi e prefestivi l'Italia è zona rossa, negli altri in zona arancione. L'Italia sarà zona rossa anche oggi, giorno di Santo Stefano e domani, domenica 27. Poi il 31 dicembre, ma anche 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio. Quindi vediamo nel dettaglio cosa si può fare e in quali giorni, quando serve l'autocertificazione per gli spostamenti, quali negozi saranno aperti.

​Quali spostamenti?

In questi giorni, gli unici spostamenti consentiti sono quelli dettati da comprovati motivi di lavoro, salute e necessità. Come per esempio il ritorno a casa. Infatti, il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione è sempre un motivo legittimo di spostamento.

A parte questa clausola non si può uscire dalla propria regione, nemmeno per raggiungere la seconda casa. All'interno della stessa regione, invece, gli spostamenti di un nucleo familiare convivente verso le seconde case sono sempre consentiti, dalle 5 alle 22. Nel caso in cui la seconda casa, sia intestata a più comproprietari, solo un solo nucleo familiare convivente può spostarsi.

Andare a trovare parenti o amici: come fare?

È possibile una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, o a persone sole autosufficienti e non, anche verso altri Comuni, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono. Lo spostamento per dare assistenza a persone non autosufficienti sarà consentito sino al 6 gennaio, anche tra comuni/regioni in aree diverse, ove non sia possibile assicurare loro la necessaria assistenza tramite altri soggetti presenti nello stesso comune/regione. Non è possibile, comunque, spostarsi in numero superiore alle persone strettamente necessarie a fornire l’assistenza necessaria: di norma la necessità di prestare assistenza non può giustificare lo spostamento di più di un parente adulto, eventualmente accompagnato dai minori o disabili che abitualmente egli già assiste.

Spostamenti per turismo: come comportarsi?

Gli spostamenti per turismo verso un’altra Regione non sono consentiti fino al 6 gennaio 2021 compreso.

Autocertificazione: quando serve?

In zona rossa l’autocertificazione è necessaria per giustificare ogni spostamento al di fuori del proprio domicilio.

Spostamenti, cosa succede in caso di violazione delle misure?

Se si violano le regole riguardo gli spostamenti, la sanzione applicabile è quella amministrativa, da 400 a 1.000 euro, eventualmente aumentata fino a un terzo se la violazione avviene mediante l’utilizzo di un veicolo.

Negozi aperti: quali?

Nei giorni di zona rossa potranno rimanere aperti i supermercati e i negozi di beni alimentari e di prima necessità, ma anche farmacie e parafarmacie, così come le edicole, le tabaccherie, le lavanderie, i parrucchieri e i barbieri. Rimarranno aperti anche se si trovano dentro i centri commerciali, che però saranno chiusi. Così come resteranno chiusi tutti i negozi, i centri estetici, bar, ristoranti, pasticcerie e gelaterie. Per la categoria di ristorazione saranno consentiti l'asporto (fino alle ore 22) e le consegne a domicilio (senza restrizioni). L'ingresso e la permanenza al loro interno da parte dei clienti, quindi, sono consentiti esclusivamente per il tempo necessario ad acquistare i prodotti per asporto e sempre nel rispetto delle misure di prevenzione del contagio. Non sono consentiti assembramenti né il consumo in prossimità dei locali.

Sport: come farlo?

È consentito praticare attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva all'aperto, ma solo in forma individuale.