Torna oggi di moda il marchio Ellesse che ha portato Perugia nel mondo: parla Gabriele Brustenghi

05.09.2015 00:03 di  Antonello Menconi   vedi letture
Torna oggi di moda il marchio Ellesse che ha portato Perugia nel mondo: parla Gabriele Brustenghi

In questi giorni si è tornati a parare ancora una volta dell'Ellesse e del fascino che questo marchio della mezza pallina arancio e e rossa genera ancora tra gli appassionati di Perugia, dell'Umbria, dell'Italia, del mondo. Su quello che ha rappresentato l'azienda ne parla oggi Gabriele Brustenghi, sottolineando che “anche l'Ellesse , come il Perugia di miracoli, fu… un miracolo realizzato da Leonardo Servadio, che ci mise in condizione di lavorare nel miglior modo possibile. A noi che ci occupavamo di marketing, comunicazione ed immagine tutto era permesso, ed arrivarono la Evert che fece conquistare l'America ed il suo mercato, e poi Becker, per il quale in Germania tutti vestivano Ellesse, quindi Carolina di Monaco , la Nazionale Italiana che vinse in Spagna i Campionati del mondo (per la giacca "mundial" introvabile ho ricevuto per mesi e mesi pressioni di ogni genere), la Maratona di New York che consentì all'azienda di "vestire" per una settimana una delle più grandi e più glamour metropoli al mondo, sbalordendo i 500 clienti, provenienti da tutta Europa, che avevamo invitato ad assistere all'evento, facendoli viaggiare su di un Jambo Alitalia personalizzato Ellesse”. Brustunghi dice che “gli aneddoti sono sono tantissimi e basta citare Mohamed Ali, Marc Girardelli, Corrado Barazzutti che vinceva la Coppa Davis, il Torneo di Montecarlo, Hana Mandlikova, che a 18 anni vinceva il Rolland Garos e così via...”.