Tra calcio e campagna elettorale... Luigi Repace rivela pure il segreto: "Boccali mi ha chiesto di spostare le gare del 4 maggio, ho detto di no"

15.04.2014 17:15 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Tra calcio e campagna elettorale... Luigi Repace rivela pure il segreto: "Boccali mi ha chiesto di spostare le gare del 4 maggio, ho detto di no"

Dopo la grande mobilitazione della giornata odierna, anche il sindaco Wladimiro Boccali, nel pieno della sua campagna elettorale, ben 18 giorni dopo la decisione di spostare le gare dei dilettanti al 4 maggio, ha chiamato Luigi Repace per dirgli di tornare sulla decisione. Un particolare che il sindaco avrebbe voluto probabilmente fatto sapere solo aver raggiunto lo scopo, ma Repace lo ha invece indicato nel comunicato stampa. Un comunicato nel quale si dice che lo spostamento non è possibile, parlando di natura dilettantistica e di esigenze organizzative di tutti, pur se in passato in Eccellenza si era giocato anche di mercoledì. “In relazione alla decisione presa dal Comitato Regionale Umbria con comunicato ufficiale n. 131 del 28.03.2014, in merito alla sosta dei Campionati di Eccellenza, Promozione, Prima categoria, Seconda categoria, Terza Categoria, Juniores A1 e A2, Allievi e Giovanissimi A1 e A2, con conseguente slittamento delle gare previste per il giorno 13 Aprile 2014, si comprende come la concomitanza con la gara valevole per il Campionato di Lega Pro Prima Divisione Perugia-Frosinone rappresenti motivo di dispiacere per tutti i tifosi del ‘Grifo’. Il Comitato fa presente come la decisione di giocare le gare il 4 Maggio nasce dall’impossibilità di individuare una data alternativa utile, in considerazione anche dell’obbligo di fare disputare le ultime due partita dei Campionati tutte in concomitanza. Si comprende allora come, data la natura prettamente dilettantistica del movimento, non sia stato possibile individuare una data che rispondesse alle esigenze organizzative e lavorative di tutti: Allenatori, Calciatori e Dirigenti di Società. Il Comitato ritiene, pertanto, con grande rammarico, che la soluzione prospettata oltre che dal Sindaco di Perugia Vladimiro Boccali, anche nelle mail pervenute in sede, non rappresenti sicuramente una possibilità da poter prendere in considerazione, anche perché tale decisione è stata presa dopo aver sentito anche il parere delle Società appartenenti al Comitato”.