"Stanotte non dormiremo, ma da domani penseremo al Frosinone! I grandi attaccanti trovano le grandi giocate..."

Amaro commento al termine del match per Cristian Bucchi ai microfoni di Umbria Radio dopo la sconfitta per 2-0 contro la Spal:

“Il 2-0 è difficile da digerire e da raccontare:  è una sconfitta amara, ma come lo era stata quella con il Bari e l’Entella nel girone di andata. Non è la prima, ma mi auguro che sia l’ultima. Oggi ho visto la mia squadra giocare bene, creare tanto e questo risultato non ci rende giustizia. Abbiamo giocato al cospetto di una squadra che oggi è seconda in classifica. Il rammarico poi aumento perché non era facile venire qui e fare la partita che abbiamo fatto. Un allenatore poi deve guardare non solo il risultato, altrimenti saremmo tutti contenti quando si vince e depressi quando si perde. Io devo essere realista: ho una grande certezza che cioè questa squadra gioca bene e domina su ogni campo. Non dobbiamo perdere questa certezza. E’ normale che la finalizzazione, la scelta e la cattiveria sotto porta ci manca, ma sono cose che ci portiamo dall’inizio della stagione. Oggi l’equilibrio è stato rotto da un giocatore di categoria superiore: ci sono attaccanti che fanno la differenza, tirando fuori dal cilindro un colpo e capaci di indirizzare il match dalla propria parte. Noi non ci siamo destabilizzati, ma non abbiamo avuto il guizzo finale.

Formazione? Studiando  la Spal, ho pensato che con 5 uomini di movimento  potevamo impensierirli di più e ci siamo riusciti. Di Carmine è uscito per un discorso fisiologico, è stata la prima partita da quando è rientrato. Ho provato a mettere Nicastro, sperando che potesse avere la cattiveria per attaccare i cross che stavamo facendo, ma poi lì abbiamo smesso di mettere palle in mezzo ed ha influito la mancanza si ricerca degli esterni.

Ciclo di ferro? Avevamo iniziato questo ciclo già con il Cesena,  perchè sono tutte partite difficili. I play off sono la nostra impresa perché sono un obiettivo allargato a tantissime squadre: facevo i conti che ce ne sono 12 che possono lottare per questo obietto. Vincere o perdere 3 partite di fila stravolge il campionato. Noi abbiamo in mente il nostro obiettivo:  giocare bene, fare più punti possibili per rimanere lì dove siamo dall’ottava giornata. Dispiace per oggi, non dormiremo stanotte, ma da domani testa al Frosinone”.