Si presenta il nuovo Perugia! Cosa è stato fatto sinora, cosa manca e chi può essere ceduto

Partito Cristian Bucchi destinazione Sassuolo, il Perugia si è affidato a un tecnico dalle caratteristiche simili come Federico Giunti per continuare il percorso di crescita della squadra che punta a un posto nei prossimi play off giocando un calcio propositivo e divertente come nell'ultima stagione.

COSA È STATO FATTO - Finora sono arrivati molti giovani di prospettiva come Yanik Frick, figlio di quel Mario visto a Terni, Siena e Verona, Alberto Cerri, Nicolò Casale e la scommessa nordcoreana Song Hyok Choe. A questi si aggiungono due giocatori più navigati come il mediano Simone Emmanuello e soprattutto il terzino Damiano Zanon. In uscita la cessione più pesante è quella di Gianluca Di Chiara finito al Benevento in Serie A, oltre ai vari prestiti non riscattati fra cui spiccano Jacopo Dezi, ora al Parma, Nicolò Fazzi, al Cesena, Gennaro Acampora, tornato allo Spezia, e Alberto Brignoli, che dovrebbe finire al Benevento.

COSA MANCA - Sono ancora diverse le cose da sistemare. Un portiere per affiancare l'esperto Rosati potrebbe ancora arrivare nonostante Brignoli sia sempre più lontano, a centrocampo si lavora per Santiago Colombatto e Raffaele Bianco in cabina di regia e piace Pajac per rafforzare gli esterni. Davanti l'obiettivo è invece Niccolò Giannetti del Cagliari.

I CEDIBILI - In cima alla lista c'è Mattia Musacchio che potrebbe finire al Novara o al Carpi, nell'ambito dell'operazione Bianco, seguito da Joss Didiba che è vicino al Vicenza, anche se prima di avvallare la sua cessione il club dovrà chiudere per almeno un altro centrocampista centrale.