"Quando l'avversario è superiore bisogna ammetterlo e il Perugia lo è stato, anche se noi non siamo stati all'altezza"

E' un Fabio Gallo amareggiato per la prova dei suoi e che al termine della sfida del "Curi" analizza senza giri di parole la prestazione: "Il Perugia ha vinto meritatamente, bisogna ammettere la superiorità della formazione di casa nei 90' appena disputati, sicuramente frutto di una nostra prestazione non all'altezza, un passo indietro rispetto alla bella prova offerta martedì al "San Nicola" di Bari.

Fino alla prima rete di Cerri, il match era equilibrato e stavamo tenendo bene il campo contro un Perugia in un ottimo momento di forma; il secondo gol, arrivato in maniera discutibile, con un calciatore a terra nel cuore dell'area ed un fallo ai suoi danni non fischiato, ci ha tagliato le gambe e nella ripresa, pur provando a riprenderla, non siamo riusciti a creare grandi pericoli alla porta avversaria, solo qualche episodio dubbio in area umbra.

Il Perugia ha sfruttato al massimo le occasioni create, risultato fin troppo rotondo, ma dobbiamo fare tesoro di questa sconfitta, cercando di tornare a vincere a partire dalla prossima gara che disputeremo davanti al nostro pubblico.

La classifica? Io ho sempre guardato alle nostre spalle e l'obiettivo è sempre stato quello di fare più punti possibili per raggiungere la fatidica quota dei 50 punti; sabato ci attende una gara difficile contro una squadra che sta lottando per uscire dalla zona rossa, ma non cambia rispetto al solito, perchè in questo campionato le partite facili non esistono, per noi come per gli altri.

Forte nervoso? E' un ragazzo equilibrato che pensa a giocare ed a dare tutto sul campo, ma oggi dopo poco ha ricevuto un brutto colpo al volto da parte di Volta e si è un po' innervosito, ma lui sa bene che certi scontri fanno parte del gioco del calcio ed ha continuato a lottare come ha sempre fatto.