Perugia sotto choc per quanto pubblicato dalla Gazzetta dello Sport sul filone-scommesse!

15.10.2014 11:52 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Francesco Ceniti - Gazzetta dello Sport
Perugia sotto choc per quanto pubblicato dalla Gazzetta dello Sport sul filone-scommesse!

Una brutto risveglio stamani a Perugia per molti. Soprattutto dopo aver letto la Gazzetta dello Sport ed aver appreso che nell’inchiesta della Procura di Cremona sul Calcioscommesse ci sarebbe il nome di Roberto Goretti (il cui coinvolgimento è comunque tutto da provare), si proprio lui, l’attuale direttore sportivo del Perugia. Secondo quanto anticipato dal quotidiano sportivo, la cui notizia viene riportata in queste ore da molti organi di stampa, il 29 ottobre ci sarà l’incidente probatorio a Cremona “sulle chat sicure di Skype”. Si parla di migliaia di analisi su computer, tablet, smartphone, con trascrizioni di migliaia di pagine. La Gazzetta dello Sport scrive che oltre al “clan dei bolognesi” tra i nomi nuovi – dice il quotidiano – “ci sono Roberto Goretti, attuale d.s. del Perugia ed ex giocatore di Napoli, Bologna, Bari, Como, Arezzo e naturalmente Perugia; Daniele Bracciali, tennista di buon livello (anche numero 49 Atp nel 2006) e più volte convocato in Coppa Davis. Calcio e tennis sono pesantemente chiamati in causa. Ci sono conversazioni tra i protagonisti, mentre altri giocatori sono chiamati in causa da racconti indiretti”. Si scrive che Goretti sforna partite di A, B e C sulle quali scommettere a colpo sicuro, ci sono uno stuolo di partite dove il clan del bolognesi riversa molti soldi sui mercati asiatici di Singapore, che loro li chiamano “i cinesi”. Goretti cerca e trova garanti, li gira a Bruni che poi si muove con i suoi soci. Adesso il pm Di Martino dovrà gestire tutto questo nuovo materiale e la posizione di Goretti si fa ovviamente delicata: gli eventi sono collocati tra il 2007 e il 2009 in una prima fase. Poi si va avanti con altri protagonisti fino al 2011 e coinvolge volti ben noti dell’inchiesta, da Paoloni, da Bellavista. E’ sempre Goretti a gestire le combine: nella sua carriera di calciatore fa tappa ad Arezzo, dove si allenano anche diversi tennisti (ad esempio Bracciali e Starace, pure compagni di team). Il calcio è rischioso, il tennis regala soldi a tutti. Chiamati in causa tennisti stranieri di vertice (anche in questa stagione) che s’incontrano nei sottopassaggi e decidono se fare o meno la combine».