Nuova condanna per Stefano Guberti! Il tribunale di Bari gli ha inflitto sei mesi in primo grado!

Nuova tegola (almeno sotto l'aspetto psicologico) in casa-Perugia in merito a Stefano Guberti, che è stato condannato dal giudice monocratico di Bari, Domenico Mascolo, insieme ad altri quattro imputati a pene comprese fra i 18 e i 6 mesi di reclusione (pena sospesa) e ne ha assolti 13 al termine del processo di primo grado sulle due partite dei campionati di serie B 2007-2008 e 2008-2009, Salernitana-Bari e Bari-Treviso, che per la procura sarebbero state vendute dai biancorossi per complessivi 220mila euro. Come si legge nel dispaccio dell'Ansa, gli imputati, ex giocatori e dirigenti di Bari, Salernitana e Treviso e il faccendiere del Bari Angelo Iacovelli, rispondevano del reato di frode sportiva. Il solo Iacovelli, condannato a 1 anno e 6 mesi di reclusione e a 400 euro di multa, era imputato per favoreggiamento personale. Sono state inflitte condanne a 8 mesi di reclusione e 8mila euro di multa per gli ex calciatori del Bari Daniele De Vezze, Vincenzo Santoruvo, Ivan Rajcic,a 6 mesi e 6mila euro di multa per Stefano Guberti, che ha da poco rinnovato il contratto con il Perugia sino al 30 giugno 2018. Tra gli assolti, gli ex capitani del Bari Jean Francois Gillet e Francesco Caputo e l'ex biancorosso Raffaele Bianco. Secondo quanto è amerso dalle indagini dei carabinieri agli atti, per Bari-Treviso del 10 maggio 2008 finita 0-1, i calciatori baresi Ivan Rajcic, Vincenzo Santoruvo, Davide Lanzafame, Nicola Belmonte, Nicola Strambelli, Massimo Bonanni, Massimo Ganci, Jean Francois Gillet e Marco Esposito (che ha patteggiato) avrebbero ricevuto denaro per perdere. Per far vincere alla Salernitana la partita del 23 maggio 2009 (finita 3-2), due calciatori della squadra campana - Luca Fusco e Massimo Ganci (ex Bari) - avrebbero offerto 150mila euro, 7mila euro a testa, a 14 calciatori del Bari (Andrea Masiello, Cristian Stellini, Davide Lanzafame, Marco Esposito, Nicola Santoni - i quali hanno già patteggiato -, Vitali Kutuzov, Alessandro Parisi, Daniele De Vezze, Gianluca Galasso, Francesco Caputo, Jean Francois Gillet, Raffaele Bianco, Mark Edusei e Stefano Guberti) e al faccendiere Angelo Iacovelli.