Il retroscena: "Perugia e Udinese d'accordo per mandare Zapata a Crotone, ma i suoi agenti hanno detto di no"

"Avevamo tre necessità: un centrale di difesa, un esterno basso e uno alto. Le abbiamo coperte tutte e tre e quindi siamo soddisfatti del nostro operato", ecco il pensiero di Giuseppe Ursino, ds del Crotone, ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com sul mercato invernale appena concluso. "Sul fronte delle cessioni abbiamo mandato a giocare alcuni giovani, con l'eccezione di Galli che è rimasto dopo aver rifiutato alcune offerte ed aver visto sfumare il Cosenza per il mancato passaggio di Ciancio a Livorno".

In questo mese hanno risuonato alte anche le sirene della Serie A per alcuni dei vostri migliori giocatori. E' stato difficile resistere?
"Sinceramente non ho sentito tutto questo rumore che invece risultava a mezzo stampa. I nostri ragazzi sono seguiti e lo sappiamo ma noi siamo stati seguiti fin da subito: nessuno si sarebbe mosso a gennaio".

Rimpianti di mercato?
"Non credo sia giusto parlare di rimpianto ma abbiamo lavorato a lungo per Alexis Zapata oggi al Perugia ma di proprietà dell'Udinese. I due club erano d'accordo ma gli agenti del giocatore hanno detto di no. Nessun rimpianto, comunque, perché siamo arrivati ad un grande giocatore come Di Roberto".

Dopo questo gennaio quali sono le squadre che si sono rinforzate maggiormente?
"Pescare, Bari e Novara hanno operato bene, ma per come la vedo io la squadra si fa a luglio, lavorando solo sui ritocchi in inverno".

Anno nuovo, ancora obiettivo salvezza per voi?
"Dobbiamo essere onesti, adesso la salvezza è quasi raggiunta. Mancano pochi punti. La nostra attenzione deve essere rivolta ai playoff con l'obiettivo di continuare a dare il massimo".