"Ho accettato la panchina del Perugia per rendere questa stagione un qualcosa di bellissimo"

Ecco le dichiarazioni di un raggiante Cristian Bucchi ai microfoni di Umbria Radio al termine del match Perugia – Vicenza:

“La mia esultanza? Viviamo tutte le settimane per vincere e per toglierci sosddisfazioni. nel rispetto di tutti, bisogna anche tirare fuori queste reazioni. Mi piace scaricare l’adrenalina: il gol arrivato alla fine è stata una liberazione. Oggi ho visto la crescita della mia squadra: abbiamo fatto partite simili, dove magari abbiamo pareggiato o perso. Creare tanto e vincerla al 90° è un sintomo di crescita importante. Questa gara è stata la sintesi tra la partita di Benevento e quella contro il Carpi. Al Vicenza non abbiamo concesso molto, di tiri nella nostra porta non ce ne sono stati. Svolta? Non mi piace pensare che sia una svolta, perché sennò significa che fino ad oggi è stato un campionato normale. Per noi è “il campionato”: ho accettato questa panchina per rendere questa stagione un qualcosa di bellissimo. Stiamo sognando e vogliamo continuare a farlo. Non si deve parlare di svolta, ma si deve continuare a giocare bene e fare punti. Rissa finale? Ho visto solo un capannello prima del fischio finale e poi a fine gara. Mi dispiace, le due squadre devono darsele di santa ragione sportivamente parlando, posso capire l’amarezza, ma bisogna accettare il verdetto del campo. Lo sport è anche cultura della sconfitta. Pisa? Ci dobbiamo pensare da domani mattina, abbiamo già studiata con il mio staff”.