Gino Sirci imbufalito! "Ci vogliono mandare via da Perugia! Non c'è spiegazione al comportamento dell'Amministrazione Comunale!"

06.12.2016 18:11 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Gino Sirci imbufalito! "Ci vogliono mandare via da Perugia! Non c'è spiegazione al comportamento dell'Amministrazione Comunale!"

Si è svolta stamattina, presso gli uffici societari del PalaEvangelisti, una conferenza stampa sulla questione palazzetto con il presidente Gino Sirci che in prima persona ha voluto porre all’attenzione degli organi di informazione lo stato attuale in cui versano i lavori sull’impianto di Pian di Massiano: “In questo ultimo periodo tante persone mi hanno chiesto del palazzetto e di come è andata a finire la storia dei lavori. E la verità è che non è successo niente, il palazzetto è rimasto quello che era a giugno 2016. Si è tentato di fare qualcosa e quello che ad oggi è stato fatto lo ha fatto quasi esclusivamente il sottoscritto perché a quanto pare il grande progetto sportivo di rendere Perugia una squadra, una città ed una regione vincenti non è compreso dalle istituzioni comunali. Abbiamo 120 sponsor che ci seguono, che fanno parte del territorio e che credono in una migliore identità, ma sembra che qui siano gli unici che hanno voglia di fare. Perché poi la realtà è che non si fa niente ed è molto brutto perché, con un pubblico come il nostro ed una società che ha entusiasmo e voglia di vincere e di fare tanto, tutto questo è quasi uno spreco. Vogliono mandarci via da questa città, facendo andare in fumo gli investimenti degli sponsor e quell'entusiasmo del pubblico costruito negli anni. Siamo stati ingannati dall'Amministrazione Comunale, che sta facendo di tutto per non utilizzare i soldi già disponibili e messi a bilancio dalla Regione Umbria, ovvero 300 mila euro da spendere entro la fine del 2016 ed altrettanti all'inizio del 2017, per il PalaEvangelisti, con il concreto rischio quindi di perderli definitivamente. I primi giorni dello scorso luglio avevamo consegnato il progetto esecutivo per la ristrutturazione dell'impianto, sentendoci rispondere allora che era di pieno ed unanime gradimento, ed ora scopriamo invece che da allora tutto è fermo perché è subentrata nel frattempo la volontà di modificarlo, anche se non siamo ancora riusciti a capire in cosa lo si voglia modificare. Ma che cosa si vuol modificare? Il nulla... e noi siamo stanchi di essere vittime delle promesse poi non mantenute!”.