Era di casa a Perugia, oggi Andrea Scanzi è un "fenomeno" da un milione di fan ed imperdibili dirette

06.04.2020 17:02 di  Antonello Menconi   vedi letture
Era di casa a Perugia, oggi Andrea Scanzi è un "fenomeno" da un milione di fan ed imperdibili dirette

Poco più di una decina di anni fa era di casa a Perugia, raggiungendo ogni lunedì sera gli studi a Strozzacapponi di Rte24ore, l'emittente allora di proprietà dall'imprenditore tifernate Giuseppe Ponti, per partecipare come ospite fisso alla registrazione di Lunedì Sport, la trasmissione condotta da Augusto De Megni e Francesco "Ciccio" Graziani insieme ad Alessandra Chieli in onda su Canale Italia. Sono lontanissimi per lui i tempi dell'interesse per il calcio ed ora (oggi più che mai in era di coronavirus) Andrea Scanzi, giornalista, scrittore ed autore aretino, è uno dei commentatori politici più amati in Italia (stasera lo vedremo ospite di Lilli Gruber a La7). Ma ritenerlo amato è dir poco. Tanto che la sua pagina facebook ha superato la soglia del milione di fan, di cui ben 250mila solo nell'ultima settimana, mentre stanno diventando un appuntamento sempre più seguito (sempre con oltre 40mila in ascolto) le sue dirette delle 18.45 (oggi eccezionalmente alle 21.20), sulla stessa pagina, con un format che prevede il “lancio” e l'attesa ascoltando musica (le canzoni di Ivano Fossati tra le sue preferite), ad anticipare il monologo. Lui, 46 anni il prossimo 6 maggio, che viveva prima a Rigutino ed ora ad Arezzo, ha scelto la coerenza come filone delle sue “lezioni”, mostrandosi un fan accanito di Giuseppe Conte e della sua politica, sminuendo in ogni possibile circostanza e ritualmente sia Matteo Salvini e Matteo Renzi. Una scelta che sta pagando e che alla gente piace (pure parecchio). Tanto da perdonargli anche il fatto che sovente nel suo gergo gli scappano parole che vanno oltre i canoni del buon parlare ("non potete scandalizzarvi per così poco" - dice lui), ma che, uscite dalla sua bocca, abbelliscono pure il discorso, rafforzandone le idee e le verità. Che dire, lui è bravo e lo dimostra, tanti da essere diventato oggi un fenomeno da studiare. E invidiato da tanti. Ma non imitatelo, perché è impresa impossibile. Per chiunque. Del resto, come Andrea Scanzi oggi non ve sono nel panorama mediatico italiano e lo sa bene chi legge "Il Fatto Quotidiano" e segue "Accordi e disaccordi" sul canale tv Nove.