Disperazione per la sorte del giovane Matteo, disperso nel mare del Salento in burrasca: proseguono le ricerche

Proseguono le ricerche del mare del Salento del diciannovenne Matteo Ubaldi, originario di Spoleto, disperso dal pomeriggio di oggi in mare in località Scalo di Furno, a Porto Cesareo, in Puglia, dove si trova in vacanza con la famiglia. L’allarme è scattato poco dopo le 16 e secondo quanto si è appreso da notizie che si sono rese più dettagliate con il passare delle ore stava facendo il bagno insieme al padre e al fratello più piccolo (in un promo momento sembrava che fosse insieme a due fratelli) quando il vento di scirocco ha fatto alzare le onde e li ha trascinati al largo. Il fratello e il padre sono stati salvati dall’intervento dei bagnini di uno stabilimento vicino, mentre per il diciannovenne la capitaneria di porto ha avviato le ricerche anche con un mezzo aereo, visto che il mare in burrasca rende proibitiva l’azione dei mezzi navali. Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco con il nucleo sommozzatori, i carabinieri, i militari della guardia costiera con due moto d’acqua e un elicottero. Come scritto in precedenza, la madre è stata colta da malore e soccorsa in spiaggia da un’ambulanza del 118.