Diamanti già innamorato del Perugia! "Sono qui per la passione dei tifosi, per Gaucci, Ravanelli e Nakata e darò tutto!"

19.02.2018 19:29 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
Diamanti già innamorato del Perugia! "Sono qui per la passione dei tifosi, per Gaucci, Ravanelli e Nakata e darò tutto!"

Alessandro Diamanti non ha scelto Perugia per i soldi, ma perchè innamorato della piazza e senza fare particolari promesse. “Sono venuto Perugia – ha detto l'ex azzurro in conferenza stampa - perché dopo la prima chiacchierata con il presidente sono rimasto affascinato dal progetto e dalla familiarità dell'ambiente, ma soprattutto perché questa squadra mi è sempre stata simpatica sin dai tempi di Gaucci, oltre che Ravanelli e Nakata. Qui i tifosi hanno grande passione e sono molto attaccati alla squadra e questa cosa è stata fondamentale ed importante per la mia scelta”. Ha scelto la maglia numero 21 non a caso, pur se ve ne erano disponibili. “Ho scelto questo numero perché ha appena smesso di giocare uno dei giocatori più grandi della storia del nostro calcio ed anche mio amico, che è Andrea Pirlo – ha detto – e quindi in suo onore, ma dopo avergli chiesto il permesso, ho optato per il 21”. Diamanti ha sottolineato di “aver impiegato appena tre minuti per trovare l’accordo con il Perugia ed ora voglio pensare solo a lavorare questi tre mesi e poi se ne riparlerà dopo. Mi sono allenato in questi mesi con mister Magnani e i ragazzo del Bologna, che ringrazio per la possibilità che mi è stata data”. Ha ammesso di “aver ricevuto tante altre offerte, ma non volevo andare all’estero perché avevo già provato questa esperienza e non avevo voglia. Dopo Palermo, dive sportivamente ho vissuto un'annata molto difficile, mi sono preso un mese di pausa e non ho preso in considerazione alcuna offerta. Non faccio promesse particolari perché io non vendo sogni in quanto sono una persona umile, che parla poco e lavora molto. Il mio obiettivo è allenarmi in silenzio e mettermi a disposizione dei compagni. L’unica cosa che posso dire – ha aggiunto – è quella che appena indosserò questa maglia darò tutto e proprio questa mia grande, oltre al sinistro, è la mia migliore qualità. Non gioco dal 28 maggio, ma il lavoro e il sacrificio non mi spaventano quindi non vedo l’ora”. Ha poi detto che “i soldi in questo momento sono l'ultima cosa a cui pensare. Per quanto riguarda l'aspetto tattico deciderà l'allenatore, perché è giusto che sia così. La vittoria di sabato con il Palermo è stata importantissima, ho esultato perché sono uno che non trattiene i sentimenti e meno male. Nel calcio si sa che se una squadra gioca con umiltà può guardare avanti - ha concluso Diamanti - e se invece lo fa con presunzione può accadere il contrario”.