"Contro giocatori come Fabinho, Verre, Giacomazzi e Ardemagni per noi sarà difficile"

Affollata conferenza stampa pre Perugia-Spezia al 'B.Ferdeghini'; a presentarsi nella sala polifunzionale "Rino Capellazzi" sono stati tutti i più stretti collaboratori di Nenad Bjelica, ovvero il vice Renè Poms, il collaboratore tecnico Pietro Fusco, il preparatore dei portieri Maurizio Rollandi ed il preparatore atletico Luca Picasso, desiderosi di esprimere la propria vicinanza al tecnico croato, proprio nelle ore in cui si decide sulla squalifica rimediata in occasione della gara di Carpi. "A partire dal ritiro di Moena abbiamo creato un gruppo di lavoro davvero affiatato, siamo molto vicini a mister Bjelica ed oggi abbiamo voluto dare un importante segnale di unione, perchè questo staff è unito ed ha un unico pensiero in mente, ovvero il bene dello Spezia Calcio", chiarisce Pietro Fusco, che poi prosegue parlando della sfida vinta contro il Modena, già entrata di diritto nella storia delle Aquile: "Prima della sfida ai canarini auspicavo di rivivere quel clima da "Picco" che in passato aveva saputo essere decisivo ai fini dei risultati, e per mia fortuna sono stato accontentato perchè c'è stata un'atmosfera incandescente, la pioggia ha reso ancor più romantica e leggendaria la serata ed il pirotecnico finale è stato particolarmente emozionante, ricreando un entusiasmo che per noi è indispensabile. Se non avessimo vinto? Noi avremmo continuato a lavorare come di consueto, magari ci sarebbe stata un pò più di tensione, perchè, come dissi già sabato scorso, c'è differenza tra il voler vincere ed il dover vincere, ma fortunatamente è andata bene ed abbiamo potuto preparare la prossima sfida con serenità, entusiasmo e rinnovata energia. Tra due giorni saremo di scena sul terreno del "Renato Curi", contro un avversario in salute, reduce da due successi consecutivi dopo un periodo negativo e guidato da un tecnico che conosce bene il gruppo a propria disposizione ed al quale è stata recentemente rinnovata la fiducia. Ardemagni? Il Perugia ha a disposizione una rosa di grande qualità, con giocatori come Fabinho, Verre e Giacomazzi, e lo stesso Ardemagni negli anni passati ha dimostrato di essere un grande finalizzatore, pertanto noi sappiamo che non sarà facile, ma siamo pronti a lottare e durante questa settimana abbiamo lavorato bene come di consueto, preparando attentamente la sfida e le contromisure adatte al nostro avversario di turno. Il sistema di gioco conta relativamente, quello che importa è con quale atteggiamento la squadra scenderà in campo, è quello a fare la differenza, perchè le qualità ci sono e non si discutono, ma per portare a casa i tre punti serve innanzitutto il carattere".

"In questa rosa abbiamo tanta qualità ed un mix di giovani e veterani davvero interessante; inoltre a gennaio sono arrivati giocatori di spessore che ci hanno aiutato a compensare alcune lacune che avevamo, ma lo spirito di gruppo che si è creato in estate è rimasto inalterato, tutti remano dalla stessa parte ed è questo il bello di questa squadra", continua l'austriaco Renè Poms, "tutti in questa rosa meritano di giocare, ma purtroppo nel calcio solo in 11 possono scendere in campo dall'inizio, pertanto è importante farsi trovare pronti quando si viene chiamati in causa. De Las Cuevas? E' un calciatore che abbiamo voluto fortemente, è dotato di grande qualità e si adatta bene a tutti i ruoli offensivi, per noi è molto importanti e partita dopo partita lo sarà sempre di più. La lingua? Sul campo non ho problemi a farmi capire dai ragazzi, di certo ho molta più difficoltà a parlare fluentemente in una conferenza stampa, ma sul rettangolo verde non esistono problematiche di sorta". Infine è toccato anche a Maurizio Rollandi ed a Luca Picasso fare il punto della situazione ed a parlare per primo è stato l'ex portiere spezzino, interpellato a proposito di Leandro Chichizola, tra gli eroi di Spezia-Modena e reduce da due rigori parati in altrettante gare di campionato: "Chichizola è un ragazzo molto serio, che si allena con grande intensità fin dal ritiro di Moena; aveva soltanto bisogno di avere continuità ed il minutaggio che ha avuto fino a questo momento lo sta aiutando ad esprimersi ad alti livelli. Potenzialmente Leandro è un ragazzo che può ambire tranquillamente alla massima serie, deve continuare sulla strada intrapresa fino a questo momento senza mai distrarsi, ma le qualità sono davvero importanti e mi sento di poter dire che la società ha fatto una grande scelta nel mercato estivo". Per il preparatore atletico spezzino, che si occupa del recupero infortunati, l'occasione è quella per parlare di un'infermeria ormai svuotata: "De Col e Juande lavorano ormai da giorni con il gruppo e sono sulla via del pieno recupero, pertanto ai box è rimasto solamente Ciurria, il quale è ancora impegnato nel lavoro dedicato per recuperare appieno dal grave infortunio al ginocchio; meno lavoro io, meglio è per la squadra, vuol dire che siamo in salute e questa è un'ottima notizia per tutti. Bianchetti? Ha avuto un problemino muscolare, ma ora è pienamente ristabilito; è normale che nel primo periodo dopo una guarigione siano presi particolari accorgimenti, anche se dal punto di vista agonistico non ci sono assolutamente problemi ed è a disposizione di mister Bjelica".