Brescia-Perugia: è anche la sfida tra Alessandro Calori e Andrea Camplone

Per la ventisettesima giornata del campionato di Serie B al “Rigamonti” torna in scena una sfida di tradizione, un match che ha il sapore delle grandi sfide e che si preannuncia decisamente affascinante con due squadre che spesso abbiamo visto all’opera anche nella massima serie. Dopo due trasferte consecutive con Ternana e Lanciano, il Brescia - come si legge nella presentazione della gara da parte dell'ufficio stampa del club lombardo - torna al “Rigamonti” per affrontare il Perugia del tecnico Andrea Camplone, alla sua ventiduesima partecipazione al campionato cadetto. Calcio d'inizio alle ore 15. Brescia-Perugia: la memoria ci riporta all'anno 2003-2004 con De Biasi in panchina, il Brescia ottiene un'altra salvezza (la quarta consecutiva) in quella che fu l'ultima stagione di Roberto Baggio come calciatore. Trascinata dal duo offensivo formato dal Divin Codino ( 95 presenze e 45 reti) e dal giovane Caracciolo, il Brescia finisce il campionato in undicesima posizione. Il 25 aprile 2004 al “Rigamonti “si giocò quella che si rivelò poi l'ultima sfida tra Brescia e Perugia degli ultimi dieci anni. Finì 1–1 con i gol di Fabrizio Ravanelli, al 37’ e di Roberto Baggio al 45'. La migliore vittoria casalinga del Brescia contro il Perugia risale al campionato di Serie A nella stagione 2001/2002: le rondinelle vinsero per 3-0 grazie alla tripletta realizzata nel primo tempo da Luca Toni.

I precedenti tra serie A e serie cadetta tra le due squadre sono 13 e in 5 occasioni hanno vinto i padroni di casa, a fronte di 7 pareggi e 1 vittoria dei grifoni. Il Brescia si trova a quota 29 punti. Il Perugia invece ne ha 33. Le reti segnate dalle rondinelle sono 31, mentre quelle subite 37. Il Perugia ha segnato 27 gol, subendone 30. Nella gara d'andata al “Curi“ il Perugia vinse di misura grazie alla rete su rigore di Rodrigo Taddei al 79'.

È stata una settimana ricca di novità in casa Brescia, con l’arrivo di Rinaldo Sagramola in qualità di Direttore Generale dopo le esperienze con Lodigiani, Vicenza, Palermo e Sampdoria e di Renzo Castagnini come direttore sportivo. Nella sua carriera vanta esperienze tra le altre con Tottenham, Juventus, Genoa e Salernitana. Cambio anche in panchina dove il duo Giunta-Javorcic, con il quale il Brescia ha ottenuto 10 punti in 8 gare frutto di 3 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte, lascia posto al grande ritorno di Alessandro Calori che è stato presentato nella serata di mercoledì presso la sala stampa della Club House a Mompiano. Queste le sue prime parole: “Brescia è una piazza alla quale non potevo dire di no. Provo tanta emozione a tornare qui, sono molto contento ma allo stesso tempo concentrato a raggiungere un obiettivo importante e fondamentale per questa squadra e per questa società.”

Il tecnico toscano è alla sua terza stagione sulla panchina del Brescia: venne chiamato il 12 dicembre 2011 in sostituzione di Giuseppe Scienza; 4 giorni più tardi ottenne la sua prima vittoria per 2-0 contro il Livorno. Sulla panchina del Brescia vi rimase sino al giugno 2013 ottenendo cinque vittorie consecutive, senza subire un gol e mantenendo un'imbattibilità di più di 900 minuti. La sua “nuova sfida”, come l'ha definita lo stesso tecnico, inizia contro il Perugia squadra con la quale giocò nella stagione 1999-2000, rivelandosi l'uomo decisivo per l'assegnazione dello scudetto: infatti, nell'ultima giornata di Serie A segnò il gol della vittoria del Perugia contro la Juventus per 1-0, sancendo così la conseguente vittoria del campionato per la Lazio. Nel mirino del tecnico e del suo staff costituito da Maurizio Di Renzo, Alberto Maresi e Giacomo Violini c’è già la sfida di sabato per la quale mister Calori dovrà rinunciare a Capitan Zambelli, squalificato per una giornata.
Gli umbri hanno conquistato la promozione nel campionato cadetto al termine della scorsa stagione, dopo aver vinto in volata il girone B di Lega Pro. Il Perugia del tecnico Andrea Camplone, grifone dal 1992 al 1996, è reduce dalla vittoria casalinga per 2 a 0 contro il Modena con le reti di Verre e Fazzi. In casa Perugia il mercato di gennaio ha portato in dote l'arrivo dell'ex portiere di Roma, Livorno, Parma, Palermo, Genoa e Milan e campione del mondo Marco Amelia, che torna così tra i professionisti dopo aver ricoperto la carica di direttore tecnico e presidente onorario del Rocca Priora, società dilettantistica che limita in Promozione.

Arbitrerà l'incontro il Sig. Daniele Chiffi di Padova. Tre sono i precedenti con le rondinelle: il pareggio per 1 a 1 con la Ternana nel febbraio 2014 con reti di Caracciolo e Litteri, il successo in Tim Cup dello scorso 17 agosto per 2 a 1 contro la Pro Vercelli e il pareggio esterno nella gara d'andata contro il Lanciano nella stagione in corso.