Avvocato, allenatore, ma soprattutto ultramaratoneta! Vossi, dai problemi al cuore alla 100 km di corsa...

Avvocato? Allenatore? Soprattutto ultramaratoneta… Nel suo passato c'è anche la maglia della prima squadra del Perugia, che ha indossato nel campionato di C2 della stagione 1986/87 ed oggi Pierluigi Vossi, oltre ad essere avvocato di professione ed allenatore di calcio (e presidente dell'associazione regionale che li raggruppa) per diletto, è anche un podista sulle lunghe distanze. Lo scorso fine settimana ha portato a termine la sua prima 100 chilometri del Passatore (Firenze-Faenza), con il tempo di 13 ore 45 minuti 53 secondi. Tra l'altro, assistito da un vero specialista di questa gara quale Mirco Proietti Gagliardoni, che lo ha affiancato in sella ad una bici. Lui è diventato un podista vero per caso, avendo tra l'altro corso anche la Maratona di New York. Per la gioia del foro perugino e della categoria degli allenatori. Tra l'altro, la storia del buon Gigi è tutta da raccontare, come è solito narrarla lui stesso. Il 6 luglio del 2014 aveva rischiato la morte per un problema al cuore. Fortunatamente, tutto poi si risolse in ospedale con tanta paura. Da quel giorno lui è un'altra persona. Che ama la vita più di ogni altra cosa. Per questo ha iniziato a correre. Anche grazie all'incontro con il professor Corrado Cerullo, maratoneta e preparatore atletico, presidente della squadra Aperdifiato di Bastia, che lo aveva invitato a correre ed anche a leggere il suo libro “Percorrere la maratona”. E si sa che quanto si inizia a correre poi non si smette più. Di gara in gara, di allenamento in allenamento, ora corre assiduamente, migliorando anche nel rendimento e nelle distanze sino appunto a 100 chilometri… che non sono proprio una bazzecola.