Una brutta pagina! Impedito ad una squadra giovanile di giocare la finale per le colpe della prima squadra!

09.05.2017 08:59 di  Antonello Menconi   vedi letture
Una brutta pagina! Impedito ad una squadra giovanile di giocare la finale per le colpe della prima squadra!

Prima di decidere sarebbe stato meglio mettersi nei panni di quei bambini di 13 e 14 anni che hanno lottato per un intero campionato, partita dopo partita, meritandosi di arrivare a disputare una finale, per poi sentirsi dire “no, questa finale non potete disputarla, perché la prima squadra della vostra società è stata esclusa dal campionato”. Se lo sport deve essere veicolo di educazione per i giovani, di insegnamento dei valori della vita e di crescita sociale, allora possiamo dire che la Federcalcio stavolta ha sbagliato in pieno. Applicando delle regole generiche ad un fatto che avrebbe invece meritato di essere con l'unica vera regola attinente, ovvero quella del buon senso. A vivere questa situazione sono stati i giovani calciatori del Torgiano. In seguito ad un debito federale non onorato dalla società alla Figc umbra, è stato impedito alla prima squadra, militante nel campionato di Eccellenza, di scendere in campo sino a che questo non fosse stato saldato. Alla quarta rinuncia la squadra è stata estromessa così dal campionato di Eccellenza, decretando quella che in temine tecnico è definita “inattività". Attenendosi a questo provvedimento del comitato regionale della Federcalcio, la delegazione di Foligno della stessa Figc ha disposto che la gara di finale Playoff off del girone C del campionato della categoria Giovanissimi con il Pontevilla non venisse disputata, dando così il via libera alla qualificazione alla squadra avversaria. Ma davvero ai più alti livelli della Figc ed anche del Coni non si poteva gestire in maniera diversa questa situazione, derogando a tale inattività societaria sino al termine della stagione come avrebbero voluto i dirigenti del vivaio della stessa società? Sì, riteniamo che si potesse fare, prendendosi delle responsabilità. Di certo è stata scritta una brutta pagina tutt'altro che edificante per lo sport giovanile e per il calcio in particolare.