Situazione-PalaEvangelisti: a parlare questa volta è il nuovo gestore

22.07.2016 00:55 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
Situazione-PalaEvangelisti: a parlare questa volta è il nuovo gestore

La società Kronogest ha vinto l’appalto per la gestione delle strutture sportive perugine con un minimo ribasso (5%) ma con un distacco enorme rispetto alle altre partecipanti alla gara; è una società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata con precisi obblighi giuridici nascenti dal contratto sociale nonché dall’appalto aggiudicato. Attraverso il suo legale rappresentante, dottor Massimo Muzzi, la società vuole fare chiarezza in merito agli articoli comparsi nella stampa locale a firma della società Sir Volley Perugia.

“Nel prendere in consegna il palasport Evangelisti e gli altri immobili oggetto di aggiudicazione – afferma Muzzi – la Kronogest si è subito attivata con gli organi comunali, e lo sta ancora facendo in questo brevissimo periodo di gestione, affinché vengano rispettate le norme e le implicazioni giuridico formali per la gestione in sicurezza ed efficienza di impianti sportivi che, con il passare del tempo, denotano obsolescenza tecnica e strutturale nonché rilevanti problematiche nella gestione degli spazi, pesante eredità di amministrazioni cooperativistiche ad oggi in completo fallimento.

Abbiamo da subito garantito il totale mantenimento delle forze lavoro ed aggiunto alcuni coordinatori amministrativo gestionali all’organico previsto, al fine di assicurare maggiore incisività ed efficienza nei momenti di massimo impiego delle strutture in occasione, come negli ultimi mesi, di manifestazioni sportive e artistiche che hanno registrato un grande afflusso di pubblico.

La società è inoltre regolarmente  iscritta al Coni Nazionale tramite la Fipe (federazione pesistica e cultura fisica) della quale il sottoscritto amministratore è il delegato della provincia di Perugia ed ha già attivato un intenso rapporto di collaborazione con le istituzioni sportive nazionali ed europee al fine di programmare gli investimenti futuri nelle strutture a disposizione esclusivamente con l’obiettivo di promuovere ed innovare al fine della creazione di un polo sportivo polivalente di assoluta rilevanza nazionale”.

La Kronogest nasce pertanto col preciso obiettivo di promuovere lo sport nella sua accezione più ampia, di investire nelle strutture affinché ciò avvenga nel modo più efficiente e duraturo possibile, rimodellando e migliorando gli impianti a disposizione nei modi e tempi previsti dal bando di aggiudicazione e in completa coordinazione con gli organi comunali.

“Per raggiungere tali obiettivi – prosegue Muzzi – la società è inoltre un importante veicolo pubblicitario al quale demandare la promozione di marchi e attività commerciali, compresi quelli della proprietà, che possono beneficiare della visibilità negli impianti in gestione. In questi primi mesi di avvicendamento con la precedente amministrazione abbiamo agito affinché ciò possa essere programmato con chiarezza e in tempi celeri incontrando, nostro malgrado, grandi difficoltà nell’avere regolari incassi delle tariffe agevolate (imposte dal capitolato e tra le più basse nel panorama nazionale) da parte delle società sportive, alle quali è stato sottoposto un contratto che rispecchia fedelmente il capitolato di aggiudicazione dell’appalto al fine di consentire una corretta gestione delle strutture.

Nell’incontro preliminare tenutosi con i rappresentanti della Sir Volley per discutere gli aspetti principali del contratto, nel quale precisiamo non erano presenti gli amministratori di entrambe le società sportive perché appunto preliminare alla firma, non è stato possibile analizzare alcun aspetto contrattuale per un atteggiamento offensivo volto ad imporre soluzioni non conformi al capitolato di gara e con l’obiettivo di porsi, da subito, in condizione di dettare legge e non coordinare l’accordo nel reciproco interesse e, pertanto, non consentendo alcun confronto pacato. Tale atteggiamento è sicuramente dipeso da una mancanza di coordinamento nelle precedenti gestioni, ripetiamo tutte fallimentari, che ha prodotto negli anni scorsi accordi che, di fatto, hanno privilegiato alcuni utilizzatori della struttura a discapito degli enti gestori”. A riguardo sia la proprietà che l’amministrazione della società Kronogest “si rendono da subito disponibili, come recentemente comunicato per le vie brevi, ad un nuovo incontro al fine di analizzare ogni articolo del contratto e trovare una soluzione alle esigenze di entrambe le società sportive nel rispetto, si ribadisce ulteriormente, del capitolato di gara che definisce con chiarezza poteri, doveri, obblighi contrattuali, pagamenti nonché la distribuzione e la gestione degli spazi pubblicitari all’interno e all’esterno delle strutture sportive”.