Questa l'attività del comando provinciale dei vigili del fuoco di Perugia

17.09.2018 19:00 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Questa l'attività del comando provinciale dei vigili del fuoco di Perugia

Il Comando provinciale VVF di Perugia si articola, in una sede centrale (Perugia – loc. Madonna Alta) in diverse sedi periferiche: - 8 Distaccamenti permanenti – 1 Distaccamento Aeroportuale, 4 Distaccamenti Volontari compreso quello di recente apertura a Castiglione del Lago.

Le sedi dei Distaccamenti permanenti sono ubicate nel centro storico di Perugia (Distaccamento Cittadino) e nelle città di Foligno, Assisi, Spoleto, Città di Castello, Gubbio, Todi e Gaifana di Gualdo Tadino.

Presso l’aeroporto S. Francesco di Perugia il Comando Provinciale Vigili del Fuoco Perugia è presente in modo continuativo con il servizio antincendi dedicato essendo lo scalo, da qualche anno, ricompreso in una categoria che, secondo le norme ICAO, prevede il dispositivo esclusivo dei Vigili del Fuoco. E’ questa una attività che comporta l’uso di mezzi di particolari dimensioni e di elevate capacità operative in grado di trasportare notevoli quantità di agenti estinguenti al fine di poter assicurare il soccorso in tempi rapidissimi.

Anche il personale VF da impiegare per tale servizio ha dovuto frequentare specifici corsi di formazione per raggiungere gli standard richiesti.

Ogni anno vengono affrontati dai vigili del fuoco del Comando Provinciale Vigili del Fuoco Perugia oltre 12.000 interventi di soccorso per varie tipologie (Incendi, Crolli e dissesti, Incidenti stradali, Danni d’acqua, Recupero veicoli e merci, Soccorso a persone, assistenze in genere, aperture porte e vari). A questi numeri si aggiungono le attività ancora in corso in Valnerina per la messa in sicurezza di edifici, per il recupero di opere d’arte, per la demolizione di strutture pericolanti e per l’assistenza alla popolazione.

L’organizzazione in ambito territoriale con circa 500 unità di varie qualifiche distribuite nei quattro turni operativi dispone anche di alcuni servizi e strutture di carattere specialistico legate direttamente al soccorso o alle attività ad esso direttamente correlate.

I nuclei SAF (Speleo Alpino Fluviale) a cui appartengono diverse unità consentono di effettuare in ogni turno di servizio interventi in zone in cui l’accesso ai mezzi non è consentito (anfratti, forre, pareti rocciose, pozzi, ecc) ma anche in edifici o infrastrutture di particolare altezza.

Il personale con elevata specializzazione in ambito SAF viene impiegato anche con la mansione di eli-soccorritore presso il nucleo elicotteri dei vigili del fuoco. Da alcuni anni gli elicotteri dei VVF impegnati nelle operazioni di soccorso hanno infatti a bordo, oltre che piloti e specialisti anche due unità in grado di operare agganciate al verricello per effettuare recuperi di persone o di barelle per il soccorso di infortunati. Sempre nel settore del soccorso esiste poi un nucleo che si occupa delle questioni che interessano le tematiche dei rischi Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico. Tali attività si configurano fondamentali nel settore della Difesa Civile nazionale e locale. Sugli aspetti connessi alla eventuale presenza di sostanze radioattive o radiologiche è bene ricordare l’esistenza di una rete automatica per il monitoraggio della radioattività presente al suolo. In ambito nazionale esistono 1237 stazioni periferiche di cui 35 sono presenti nel territorio della Regione Umbria. Tale rete era stata sperimentata già negli anni ’80 in Umbria prima di essere estesa a tutto il territorio nazionale. Per la gestione delle attività di soccorso ed in particolare nella ricerca di persone disperse si fa ricorso anche ad un nuovo sistema: le tecnologie e le procedure del sistema TAS (Topografia Applicata al Soccorso).

Da oltre un decennio anche in Umbria l’organizzazione dei V V F dispone di alcune unità cinofile già impiegate in diverse situazioni operative in Umbria e nelle regioni limitrofe ed utilmente impiegate a seguito di eventi sismici e di situazioni complesse come recentemente a Genova per il crollo del ponte Morandi.

Quest’ultimi supporti, unitamente all’impiego sul posto di un apposito autofurgone ove si svolgono le attività di Comando Locale (UCL) ed ove sono presenti supporti ed attrezzature specialistiche hanno consentito di ottimizzare le attività di ricerca delle persone disperse che vedono in campo più Enti.

All’interno del Comando sono presenti professionalità tecniche e amministrative che consentono il mantenimento delle infrastrutture e degli impianti, dei mezzi, delle attrezzature per il soccorso dei DPI.

Tra questi è presente anche personale preposto ai servizi informatici che provvede a mantenere i collegamenti “on line” tutte le sedi di servizio presenti in provincia e le dotazioni informatiche delle stesse. Lo stesso personale provvede anche alla gestione dei siti istituzionali “vigilfuoco. It” e “vigilfuoco.tv”.

Altro personale esperto in telecomunicazione provvede alla gestione delle diverse reti radio in uso esclusivo ai vigili del fuoco per il collegamento tra le sedi VF e, essenzialmente, con gli automezzi di soccorso per la gestione degli interventi in loco. Da alcuni anni in tema di telecomunicazioni e di sistemi informatici il Comando di Perugia è di fatto una realtà innovativa ove sono state sperimentate attività, sistemi e procedure poi distribuite a tutti gli altri comandi Provinciali. Il Comandante ed altre unità VF partecipano a specifici progetti europei in tema di gestione del soccorso e di interoperabilità tra le sale operative dei vari Enti. Nell’anno in corso sono state effettuate anche specifiche simulazioni. Dal Comando Provinciale Vigili del Fuoco Perugia vengono svolte anche altre attività quali la Formazione antincendio per il personale “addetti alla sicurezza antincendio nelle varie attività lavorative”, i Servizi di Vigilanza nei locali di Pubblico spettacolo, i Servizi di prevenzione incendi. Nell’ambito della provincia vengono gestite circa 80.000 pratiche di attività soggette al controllo dei vigili del fuoco per le quali è necessario ai fini dell’esercizio il rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi da effettuare a seguito di sopralluogo. In tema di formazione il Comando organizza corsi di aggiornamento per il proprio personale per il conseguimento di patenti, specializzazioni e mantenimento delle specifiche abilitazioni professionali. Recentemente si sono conclusi anche due corsi per la preparazione di Vigili del Fuoco Volontari. Il personale VF del Comando inoltre partecipa a Commissioni di pubblico spettacolo, sostanze esplodenti, olii minerali, comitati pubblica sicurezza, comitati pubblica Amministrazione e conferenze di servizi. Viene assicurata inoltre la presenza di funzionari tecnici VF nell’ambito dei gruppi di lavoro organizzati da altri Enti e dalla Prefettura per le attività di pianificazione. In particolare con la Prefettura vengono svolte attività nell’ambito delle pianificazioni per emergenze connesse ai rischi industriali, al rinvenimento di sostanze radioattive oltre che nei comitati operativi per la viabilità.