Per lo scudetto femminile dell'atletica c'è anche Perugia, ma l'obiettivo è mantenersi nell'olimpo tricolore

22.09.2017 20:23 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
Per lo scudetto femminile dell'atletica c'è anche Perugia, ma l'obiettivo è mantenersi nell'olimpo tricolore

A Modena ecco le due giornate di sfide per lo scudetto dell'atletica, domani e domenica, nella Finale Oro dei Campionati Italiani di Società Assoluti. In palio i titoli tricolori dell’atletica con 24 squadre (12 maschili e 12 femminili) impegnate nelle 40 gare che assegneranno i titoli nazionali per club, conquistati nella scorsa edizione dagli uomini dell’Enterprise Sport & Service e dalle donne dell’Acsi Italia Atletica. Ci saranno anche le magnifiche ragazze della Libertas Arcs Cus Perugia, che punteranno alla conquista della salvezza, ovvero a mettersi alle spalle almeno due squadre delle 12 in lizza. Nella città emiliana attesi diversi azzurri,alle prese con l’ultimo impegno stagionale e tornati per l’occasione a vestire la maglia delle società civili di provenienza. La gara con più alta densità di maglie azzurre è quella dei 400 metri, che annuncia quattro staffettiste della Nazionale assoluta: la campionessa italiana Maria Benedicta Chigbolu (Esercito) e Maria Enrica Spacca (Carabinieri), che hanno conquistato il bronzo europeo della 4x400 nel 2016 ad Amsterdam e stavolta indosseranno la divisa della Studentesca Rieti Milardi. Per la vittoria sono chiamate a fare i conti con Ayomide Folorunso, protagonista nella scorsa edizione a Cinisello Balsamo grazie a una doppietta di successi individuali (400-400hs) e fresca di migliore prestazione italiana promesse dei 300hs in 39.73. La non ancora 21enne vulcanica emiliana delle Fiamme Oro, in gara per il Cus Parma, durante questa stagione si è messa al collo due medaglie d’oro internazionali sui 400 ostacoli: agli Europei under 23 e anche alle Universiadi di Taipei. Completa il poker di azzurre nei 400 piani della Finale Oro l’atleta di casa Raphaela Lukudo (La Fratellanza 1874 Modena/Esercito), attesa come la Chigbolu anche sui 200 metri. Sui 100 metri possibile duello tra Audrey Alloh (Atl. Firenze Marathon/Fiamme Azzurre), che nel 2017 è scesa a 11.37, e Jessica Paoletta (Studentesca Rieti Milardi/Esercito). La gara degli 800 vede testa di serie Elena Bellò (Atl. Vicentina/Fiamme Azzurre), sesta agli Europei under 23, ma come l’anno scorso sarà al via anche la quattrocentista Spacca. Pronostico aperto nei 1500 con due azzurrine al via, le juniores Elisa Cherubini (Atl. Brescia 1950) e Flavia Ferrari (Studentesca Rieti Milardi). Una delle rivelazioni stagionali è la trentina Isabel Mattuzzi (Us Quercia Trentingrana Rovereto), che ha indossato la maglia della Nazionale assoluta e poi si è piazzata quinta nei 3000 siepi alla rassegna continentale U23 di Bydgoszcz. Scenderà in pista anche sui 5000 dove troverà la campionessa tricolore di cross Federica Dal Ri (Us Quercia Trentingrana Rovereto/Esercito). Nei 100hs Sara Balduchelli (Bracco Atletica) sarà alle prese con l’oro europeo allieve Desola Oki (Cus Parma/Fiamme Oro). Le marciatrici percorreranno invece 5000 metri con Sibilla Di Vincenzo (Bracco Atletica), Mariavittoria Becchetti (Studentesca Rieti Milardi) e tre promesse: Eleonora Dominici e Diana Cacciotti, entrambe dell’Acsi Italia Atletica, rispettivamente quinta e ottava agli Europei under 23, senza dimenticare Nicole Colombi (Atl. Brescia 1950), azzurra in Coppa Europa.

Nel lungo in pedana Laura Strati (Atl. Vicentina), quest’anno diventata la terza italiana di sempre con 6,72. La quasi 27enne veneta, che ha partecipato ai Mondiali e poi al recente Fly Europe, dovrà però vedersela con un’atleta di caratura internazionale: la lettone Lauma Griva (Gs Valsugana Trentino), nona alla rassegna iridata di Londra (6,86 di personal best e 6,72 nel 2017), oltre che con l’ex campionessa tricolore Martina Lorenzetto (Bracco Atletica) e con Ottavia Cestonaro (Atl. Vicentina/Carabinieri), attesa anche nel triplo in cui è stata quarta alle Universiadi e sesta agli Europei U23. La finalista olimpica dell’alto Desirée Rossit (Fiamme Oro) sarà comunque in gara con la maglia dell’Atletica Malignani Libertas Udine, mentre nell’asta Roberta Bruni (Studentesca Rieti Milardi/Carabinieri) affronterà Letizia Marzenta (Atl. Firenze Marathon) ed Elena Scarpellini (Acsi Italia Atletica). Nel martello c'è Sara Fantini (Cus Parma), primatista italiana promesse con 68,24, e nel peso Julaika Nicoletti (Acsi Italia Atletica/Carabinieri), rientrata in gara all’inizio di settembre dopo un periodo di stop, con Eleonora Bacciotti (Atl. Firenze Marathon) a guidare la start list del giavellotto. Da seguire la sfida nel disco con tre delle migliori specialiste nel panorama nazionale: Valentina Aniballi (Studentesca Rieti Milardi/Esercito), la promessa Giada Andreutti (Atl. Malignani Libertas Udine) e Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950), oltre all’allieva figlia d’arte Diletta Fortuna (Atl. Vicentina) che quest’anno ha vinto la medaglia d’oro al Festival olimpico della gioventù europea.

IL REGOLAMENTO - Ogni squadra potrà coprire 20 punteggi in almeno 16 diverse specialità (non più di due per ogni gara individuale e non più di una formazione nelle gare di staffetta). Ogni singola prova assegnerà 8 punti al vincitore, 7 al secondo classificato, 6 al terzo, 5 al quarto, 4 al quinto, 3 al sesto, 2 al settimo e un punto all’ottavo: la squadra che collezionerà più punti sarà proclamata campione d’Italia.

Finale Oro - Modena, 23-24 settembre 2017
CLUB FEMMINILI: Studentesca Rieti Andrea Milardi, Bracco Atletica, Acsi Italia Atletica, Atletica Brescia 1950, Atletica Firenze Marathon, La Fratellanza 1874 Modena, Cus Parma, Atletica Vicentina, Atletica Malignani Libertas Udine, Us Quercia Trentingrana Rovereto, Gs Valsugana Trentino, Atletica Libertas Arcs Cus Perugia.