Oggi l'ultimo saluto a Leonardo, allenatore di calcio e insegnante deceduto precipitando in montagna

Oggi verrà dato l'ultimo saluto a Leonardo Tamantini, con i funerali che avverranno alle ore 17 nella sua Deruta, tra il dolore di una comunità ancora scossa e che non riesce a superare il momento di grande dolore per la scomparsa di un uomo amato da tutti. Leonardo, 63 anni, allenatore di calcio, insegnante di educazione fisica alla succursale di Olmo di Perugia dell'Ipsia “Cavour Marconi Pascal”, appassionato di escursionismo e passeggiate in montagna, ha lasciato la moglie Rossella, con la quale appena una decina di giorni aveva festeggiato il trentesimo anniversario di matrimonio, la figlia Maria Giulia di 21 anni e il figlio Francesco di 16 anni. Era deceduto nella giornata di sabato in seguito di una brutta caduta sul Vettore, lungo il sentiero che porta al Lago di Pilato. In compagnia di un amico aveva deciso di affrontare il versante ovest della montagna per salire fino a circa 2000 metri di altitudine. La tragedia si è consumata intorno alle ore 13, quando i due escursionisti sono giunti in un passaggio denominato Le Roccette; Tamantini ha perso l’equilibrio, scivolando in crepaccio, per circa una sessantina di metri, battendo la testa contro la roccia. È stato l’amico a telefonare al 118, richiedendo l’intervento dell’eliambulanza da Ancona. Allo stesso tempo sono stati avvertiti i carabinieri di Montemonaco e il soccorso alpino di Montefortino e il povero Leonardo, ancora in vita, è stato caricato a bordo per essere trasferito all’ospedale di Camerino, ma durante il tragitto è morto.