Euforia da Champions in casa della Sir Safety Perugia, ma domani c'è il campionato...

08.11.2014 10:10 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
Euforia da Champions in casa della Sir Safety Perugia, ma domani c'è il campionato...

C'è granded soddisfazione per la Sir Safety Credito Cooperativo Umbro Perugia. La grande vittoria di giovedì, in un PalaEvangelisti ormai costantemente traboccante di entusiasmo per i Block Devils, ha salutato nel migliore dei modi l’esordio della Sir e di un entusiasta presidente Sirci nel grande palcoscenico europeo.

La formazione di Grbic ha strabiliato con una performance di altissimo livello, probabilmente la migliore di questo inizio di stagione per capitan Vujevic e compagni. Ottimo il servizio, ottimo il muro, tanta la voglia e la determinazione nel voler vincere contro una formazione fortissima come Ankara. E alla fine la squadra ce l’ha fatta, anche grazie alla spinta di un pubblico ancora una volta eccezionale, vero uomo in più in campo. Ma questo è anche il giorno di dovere e sapere voltare pagina per Perugia. Perché tra quarantotto ore si scende nuovamente in campo per un altro match duro e difficile al PalaEvangelisti contro Verona, quinta giornata di Superlega. Proprio in quest’ottica la squadra tornerà già oggi al palazzetto per l’allenamento pomeridiano e per preparare al meglio la terza gara in sette giorni, quella forse, visto anche il poco tempo per recuperare, più difficile di tutte. Di questo e tanto altro parla uno dei protagonisti del match di Champions, Adriano Paolucci. Il regista sempreverde della Sir che, con il suo ingresso nel quarto set, ha dato il là alla grande rimonta culminata con l’ace finale di Buti. Ma andiamo con ordine, carpendo le sensazioni del palleggiatore romano: “Grande partita quella di ieri, sia emotivamente che tecnicamente. Una Partita durissima, devo dire anche con diversi errori da ambo le parti e dove il fattore campo ha inciso. La cornice era tutta dalla nostra parte e siamo stati bravi a sfruttarla. Sicuramente noi abbiamo giocato tutti una bella partita. Penso a Fromm devastante in battuta, a Maruotti ottimo in attacco, ai soliti De Cecco e Atanasijevic, ai due centrali Buti e Beretta fino a Fanuli. Insomma, la classica vittoria di squadra”. E con un Paolucci come detto decisivo con il suo ingresso nella quarta frazione:

“Sono contento perché era un po’ che non giocavo. So che magari quest’anno saranno poche le occasioni e perciò cerco di godermele e sfruttarle. Sono contento di come la squadra ha reagito in quel frangente e poi ovviamente stare in campo e vincere ha sempre un sapore speciale. Infatti alla fine ero felicissimo. Credo – continua Paolucci – che questa squadra abbia la qualità di avere tutti atleti che lavorano duro per dare il proprio contributo alla causa e Nikola (Grbic, ndr) sa che può contare su tutti. Penso anche a Tzioumakas che ieri è entrato a freddo e ha messo subito palla a terra. Ed ha diciannove anni! Questo vuol dire che si lavora bene e che il nostro è un gruppo solido dove tutti sono considerati. E non è una cosa poi così scontata”.

Ma la Sir se lo immaginava un esordio del genere in Champions League?

“Beh, ci speravamo. Stiamo lavorando tanto in palestra. Sapevamo che sarebbe stata tanto dura e lo è stata contro una delle favorite della manifestazione. Per questo averla spuntata è una bella soddisfazione”.

Con Adriano chiudiamo guardando avanti. Ma domani è di nuovo SuperLega. Al PalaEvangelisti arriva la quotata Verona:

“Quella con Verona, di questa settimana, è la più partita più difficile. Abbiamo pochissimo tempo per smaltire le tossine e l’euforia di ieri, ma dobbiamo anche essere bravi a voltare subito pagina. Verona si è rinforzata molto, è una squadra ottima e non possiamo abbassare assolutamente la soglia di attenzione, ma al contrario dobbiamo sfruttare l’onda del momento e continuare su questa strada. Mi immagino un altro incontro duro, ma se manteniamo questo livello di gioco e di attenzione, con l’aiuto del nostro pubblico che è sempre più fantastico, possiamo spuntarla anche domenica”.