"Noi vogliamo lottare sino in fondo per la serie A"

26.02.2015 10:05 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Noi vogliamo lottare sino in fondo per la serie A"

Tra gli ultimi arrivati in casa aquilotta, dopo una carriera costruita in Spagna con le maglie di Hèrcules, Atletico Madrid, Sporting Gijòn ed Osasuna, troviamo Miguel De Las Cuevas, centrocampista spagnolo classe '86, dotato di grandi qualità tecniche, di carattere ed esperienza da vendere, caratteristiche che lo hanno reso celebre nel movimento calcistico della madrepatria, tanto che ancora oggi, dopo la sua partenza, uno dei più importanti quotidiani sportivi spagnoli come AS, ha voluto contattarlo per fare il punto della situazione a quasi un mese dal suo arrivo nel Golfo dei Poeti: "Non avevo mai preso in considerazione l'idea di cambiare così radicalmente la mia vita, ma dopo aver parlato con mister Bjelica ed aver appreso il progetto che mi avrebbe atteso in Italia, non ho avuto dubbi sul da farsi ed ho accettato con grande entusiasmo questa nuova sfida; qui alla Spezia ho un contratto della durata di due anni e mezzo e c'è un progetto stimolante, di sicuro il mister è stato fondamentale per la mia decisione, perchè parlando con lui ho trovato una persona con le idee chiara, che sapeva perfettamente com'è il mio gioco e cosa avrei potuto portare alla squadra. Qui in Italia il calcio è sicuramente più tattico rispetto a quello spagnolo ed il fisico conta molto, ma il livello è praticamente quello della Seconda Divisione iberica, dove tutti possono battere tutti e chi ottiene una striscia positiva di risultati viene immediatamente proiettato nella parte alta della classifica, dato che c'è molto equilibrio; di certo qui è davvero difficile trovare difese disorganizzate, ma noi siamo una squadra che ha un'identità chiara e che vuole essere in lotta per la promozione fino all'ultimo, pertanto con il lavoro dobbiamo migliorare sempre e non abbassare mai la testa, cercando di continuare a vincere, come è accaduto sabato contro il Modena. Alla Spezia ho trovato altri due spagnoli, Juande e Luna, e di certo l'integrazione è ancora più facile, anche se a dire il vero fin da subito mi sono trovato benissimo, la città mi ha sorpreso favorevolmente ed il clima è molto simile a quello di Alicante, mi ricorda la mia terra e mi fa sentire bene; inoltre ho trovato un ambiente con una grande cultura calcistica, uno stadio piccolo, ma sembre caldo ed i nostri tifosi mi hanno già dato dimostrazione di quanto tengono alla maglia, ci sostengono sempre e ci spingono a fare ancora di più".