Mirka Francia ancora in campo con la Pallavolo Perugia in B1: gioca a Moie
Dopo un inizio piuttosto difficile di stagione, macchiato da ben sei sconfitte consecutive, la Pallavolo Perugia di Guido Marangi ha rialzato la testa e messo le basi per un futuro meno problematico. Il fattore decisivo nell'ultima sfida contro Quarrata, e probabilmente per il proseguo della stagione, è rappresentato dall'innesto in pianta stabile di Mirka Francia. Tanto si è detto in settimana del ritorno sul parquet della campionessa italo-cubana e della differenza apportata nel gioco e nella mentalità della squadra biancorossa.
"E' evidente - sottolinea coach Guido Marangi - che l'ingresso di Mirka ha portato tanti benefici e non è un caso se con lei in campo è arrivata anche la prima vittoria. Se l'avessi avuta prima? Probabilmente avremmo ottenuto qualche punto in più. Il passato ormai è passato, ed ora pensiamo al futuro. Con la Francia gli equilibri della squadra sono un po' cambiati. Ora siamo molto più votati all'attacco e in grado di giocarcela su tutti i campi".
Dopo il convincente 3-0 di sabato scorso contro Quarrata la 3M sarà chiamata a far visita alla Moncaro Vta Moie, formazione attualmente relegata all'ultimo posto della graduatoria, del campionato di serie B1 girone C, con un solo punto.
"Non dobbiamo farci ingannare dalla classifica - continua Marangi - perchè Moie è reduce dalla buona prestazione di Empoli, dove ha portato via il suo primo punto e in rosa ha delle giocatrici di grande valore come Baroli e Luciani. In casa poi hanno dimostrato di essere una formazione temibile, grazie anche al supporto del pubblico".
Un impegno quindi da non sottovalutare e che per Perugia diventa fondamentale per rilanciarsi in classifica e dare il via definitivo ad una stagione diversa. In terra marchigiana Marangi confermerà con tutta probabilità il sestetto che ha 'steso' Quarrata: Zirotti e Rossit ai lati, Ragnacci e Pero al centro, Bertinelli al palleggio, Francia opposto e Mastroforti libero.
Arbitreranno l'incontro Cesare Mazzotta e Alessandro Vitelli