"Meglio vincere 1-0 o 4-3? Io voglio vincere 4-0 con il giusto equilibrio di squadra, ma qualche gol lo prenderemo..."

Le parole di Massimo Oddo in conferenza stampa. Ha detto che “quando vieni esonerato la prima settimana pensi di non aver sbagliato nulla, poi rifletti meglio e capisci dove hai sbagliato. Qualsiasi allenatore a distanza di cinque anni è un allenatore diverso, però se mi chiedi cosa non è cambiato e che mi piace arrivare al risultato attraverso il gioco. A Udine non ho fatto il mio calcio, ma ho comunque imparato a convivere e provare a gestire i momenti difficili. Gestire i momenti è importante nel calcio, anche quelli positivi.Insieme all'importanza della piazza e al tifo perugino, che mi impressionava già quando venivo qui da calciatore e uscivo fuori da quel tunnel all'angoletto della curva, proprio Goretti è stato fondamentale nella mia scelta, abbiamo condiviso un anno calcistico a Napoli e siamo in sintonia: io voglio giocare a calcio, che i ragazzi e i tifosi si divertano e arrivare al risultato attraverso il gioco dando un'identità precisa alla squadra. Detto questo, il calcio è fatto di due fasi, quella offensiva e quella difensiva e vorrei comunque sempre vincere 4-0 piuttosto che 4-3. Dopo Pescara, a Crotone e a Udine non sono riuscito a proporre il mio calcio e ho dovuto cambiare qualcosa: ho imparato tanto perché il lavoro dell'allenatore è in continua evoluzione e al di là della tattica è gestire i tanti momenti diversi che si vivono durante una stagione e questa è l'esperienza che pian piano si matura.