Le pagelle dello Spezia al Curi

Chichizola 6 - Si prende qualche rischio di troppo quando i compagni gli appoggiano il pallone. Piccole sbavature in uscita, ma nei pali è sempre attento.

De Col 6 - Spinazzola lo costringe agli straordinari, si limita a presidiare con ordine la sua zona di competenza.

Terzi 6 - Gioca una gara di grande sacrificio, andando sempre sulle tracce di Bianchi. Bello scontro, fatto di tanta fisicità, che viene vinto ai punti dal centrale di Di Carlo.

Postigo 6,5 - Prende un giallo al 24', ma non si lascia condizionare. Autore di interventi determinanti, soprattutto nella ripresa quando c'è da badare più alla sostanza che alla forma.

Migliore 5 - Soffre la fisicità di Del Prete e spreca la palla della vittoria nel recupero: poteva fare di più.

Pulzetti 5,5 - Gioca un primo tempo fatto di grande dinamismo e sacrificio. Il suo intervento su Molina è duro, ma la decisione dell'arbitro Nasca di mostrargli il rosso diretto pare comunque eccessiva.

Čanadjija 5 - Dopo la buona prova contro la Salernitana, sfodera una prestazione al di sotto delle aspettative. Troppo macchinoso con il pallone tra i piedi, lento nel pensiero quando c'è da prendere una decisione importante. Dal 75' Sciaudone 6,5 - In pochi minuti crea diverse situazioni interessanti per lo Spezia.

Errasti 6 - Non fa mancare mai il suo apporto sul piano del dinamismo, trovandosi anche in alcune situazioni insidiose in area del Perugia. Esce stremato dal terreno di gioco. Dall'85 Acampora sv.

Piccolo 5,5 - Della sua gara resta davvero poco: un cross per la testa di Calaiò al 16 ed un sinistro fuori misura ad inizio ripresa. Davvero troppo poco per Di Carlo. Dal 68' Valentini 5,5- Fatica su Ardemagni nel finale.

Situm 5 - Gioca diversi palloni, facendo però spesso la scelta sbagliata. Si muove sempre sul fronte offensivo, ma non trova mai la giusta posizione. Troppo timido all'86, quando calcia pianissimo un rigore in movimento neutralizzato da Rosati.

Calaiò 6- Dopo 16' ha la palla del vantaggio, ma il suo colpo di testa pecca di cattiveria. Si sacrifica tanto per i compagni, soprattutto nella ripresa con lo Spezia in inferiorità numerica. Sempre utile.