Le pagelle del Carpi al Curi contro il Grifo

18.11.2017 19:32 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Dimitri Conti
Le pagelle del Carpi al Curi contro il Grifo

Colombi 5,5 - L'unico con il quale probabilmente Calabro non può prendersela è, a sorpresa, il portiere. Prende sì cinque gol al passivo ma non poteva effettivamente farci granché.

Capela 5 - Inizialmente più che da terzo centrale fa proprio da terzino destro. I risultati sono modesti: va in difficoltà tutte le volte che Di Carmine cerca spazio sul suo lato di competenza.

Brosco 5 - La sua esperienza dovrebbe far muovere ad un passo solo il reparto, ma non è così. Non sembra sempre direttamente responsabile sui gol subiti, ma a volte si fa trovare in ritardo.

Ligi 4 - In perenne difficoltà. Di Carmine lo manda nel panico: sul primo gol del 10 di casa è lui a perdere la marcatura. Pure sulla quinta rete si fa lasciare sul posto. Bocciato senza appello.

Poli 5,5 - Posizionato terzino sinistro, dal suo lato a dire la verità non arrivano chissà quali pericoli. L'unico che lo insidia davvero è Han. Ma in avanti non lo si vede

Pachonik 5 - Il suo ruolo fluido, da esterno a tutto campo, lo vede poche volte in grado di spingere davvero. Perde un pallone letale nell'occasione della terza rete umbra. (dal 50' Sabbione 5,5 - Dal suo ingresso lo si vede fare dal laterale di destra fino al centrocampista centrale. In nessuno di questi ruoli riesce però a dare granché).

Verna 4,5 - Colto di sorpresa due volte in dieci minuti. Gli sfondamenti centrali di Buonaiuto e Bandinelli culminati in gol passano anche dalle sue zolle. Non riesce mai ad entrare in gara.

Mbaye 5 - Rimane in campo solamente per poco più di mezz'ora, da dimenticare comunque: poco reattivo nel chiudere sulle prime due reti avversarie. Quindi Calabro lo toglie. (dal 32' Saric 5,5 - Buttato dentro alla mezz'ora come mossa della quasi disperazione, non incide molto sulle dinamiche di gioco. Perlomeno si conquista il rigore finale).

Pasciuti 5 - Lo storico rappresentante del Carpi si fa vedere soltanto in occasione dei calci piazzati, da lui al solito battuti. Non basta però a rendere sufficiente la sua giornata grigia.

Nzola 5,5 - Nel primo tempo la sua velocità mette in difficoltà gli umbri, specialmente Pajac. Durante la ripresa però pare un oggetto misterioso e si vede davvero pochissimo, fino al cambio. (dal 78' Romano s.v.)

Malcore 4 - Prova da disastro assoluto. Tocca pochi palloni in generale, rendendosi autore di un'ingenuità difensiva che vale il bis di Di Carmine e del rigore del possibile 5-1 sbagliato.