La situazione coronavirus in Umbria con la crescita dei contagi e con 19 vittime in tutta la regione

25.03.2020 15:15 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
La situazione coronavirus in Umbria con la crescita dei contagi e con 19 vittime in tutta la regione

Sono purtroppo di nuovo in crescita i casi positivi al Coronavirus in Umbria. Scrive Michele Nucci su La Nazione che con essi cresce anche il numero delle vittime. Qualche segnale confortante arriva invece dai ricoveri, che dopo giorni di costante aumento, fanno segnare uno stop. Ma i dati vanno ancora presi con le molle, soprattutto se riferiti a sole 24 ore. Affinché si stabilizzino servono riscontri di almeno sei o sette giorni consecutivi. Purtroppo come detto ci sono stati due morti in più ieri, facendo così salire le vittime a quota 19. La direzione dell’Azienda ospedaliera di Perugia ha comunicato che la notte scorsa è morto, dopo che era stato ricoverato nella struttura di Medicina, un paziente di 86 anni con diagnosi di Covid-19. L’uomo era in ospedale da alcuni giorni ed era residente nel comune di Citerna. Il commissario dell’ospedale Antonio Onnis ha espresso le condoglianze sue e del personale sanitario ai familiari della cittadina dell’Alta Valle del Tevere. E anche il sindaco Enea Paladino ha espresso il cordoglio alla famiglia. L’altra vittima è di Amelia: si tratta di un uomo di 83 anni che era stato ricoverato nel reparto di Pneumologia-Covid dell’ospedale di Terni lo scorso 17 marzo. L’uomo è deceduto alle 23,30 di lunedì. E come detto dopo due giorni di rallentamento, è ripreso l’incremento dei contagiati. Sono infatti 71 in più quelli registrati ieri rispetto ai 55 di lunedì (con un incremento de 12 per cento). Dai dati aggiornati alle 8 di ieri mattina, sono 648 persone in Umbria che risultano positive al virus Covid-19 (contro i 577 del giorno prima), i guariti restano 5 e tutti residenti nella provincia di Perugia, 4 erano in ospedale a Perugia e 1 a Terni. Dei 648 positivi, 21 sono di fuori regione: nella provincia di Perugia i malati sono 472 e 155 in quella di Terni. Resta invece invariato il numero delle persone ricoverate nei diversi ospedali della regione: attualmente il numero resta fissato a quota 148 (come lunedì), 113 sono residenti nella provincia di Perugia e 26 in quella di Terni, 9 sono di fuori regione. I ricoveri nell’ospedale di Perugia sono 64, 39 in quello di Terni, 20 a Città di Castello, 24 a Pantalla, uno a Spoleto. Soltanto uno in più in Rianimazione: 43 sono infatti in terapia intensiva, 21 nell’ospedale di Perugia, 15 in quello di Terni, 6 a Città di Castello, uno a Pantalla. E proprio la Terapia intensiva resta il settore più delicato: attualmente la disponibilità rimasta è di una quindicina di posti, per questo l’assessorato alla Sanità punta ad elevare il numero dei letti, fino a salire a 150 nelle prossime due settimane. Una corsa contro il tempo non semplice, anche perché c’è l’ingarbugliata questione dei respiratori che rappresenta un ostacolo rilevante. L’altra notizia è che le persone in isolamento fiducairio sono tornate a crescere: ieri la Regione ne registrava 2.831 (oltre 500 in più rispetto a lunedì). Sempre alla stessa data risultavano 2.052 soggetti usciti dall’isolamento (un giorno fa era 1.884), di cui 1.556 nella provincia di Perugia e 496 in quella di Terni.