La Scuola di lingue estere dell'esercito del Santa Giuliana può chiudere i battenti

18.07.2017 14:21 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
La Scuola di lingue estere dell'esercito del Santa Giuliana può chiudere i battenti

La Scuola di Lingue Estere (SLEE) rappresenta una eccellenza di Perugia vista anche la presenza dell’Università per Stranieri e dell’Istituto Universitario per Traduttori ed Interpreti, che garantiscono la disponibilità di docenti delle varie lingue parlate al mondo.

Ma con la riforma sul divieto di utilizzo per le Pubbliche amministrazioni di forme di contratto di lavoro autonomo, si rischia fortemente di perdere le tante professionalità che nel corso degli anni hanno caratterizzato la SLEE. Parliamo dei docenti, spesso madrelingua, della Scuola che l’Esercito ha formato negli anni fornendo loro una alta preparazione tecnica con specifiche conoscenze in campo militare e diplomatico.

L’avvio di una gara per l’individuazione di scuole private per i futuri corsi di lingua, non garantisce il reintegro dell’attuale personale docente (reintegro solo suggerito ma non richiesto dai vertici militari), con conseguente decadimento degli standard qualitativi che la SLEE ha sempre avuto. Le conseguenze economiche e occupazionali della privatizzazione porterebbero alla cessazione del flusso del personale delle Forze Armate su Perugia e farebbe perdere alla città il lustro di uno dei suoi istituti di alta formazione. La scuola di Lingue Estere, che ricordo essere inserita nel bellissimo complesso del Santa Giuliana, rappresenta una realtà unica rispetto alle pubbliche amministrazioni e ci si augura che possa godere di un trattamento normativo speciale, garantendo ai docenti di poter stipulare contratti di lavoro autonomo per non perdere le loro professionalità acquisite.