La lettera di Flo... "Non saremo più insieme nello spogliatoio, ma gli infiniti ricordi mi faranno sentire sempre con voi!"

08.09.2016 10:42 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Antonello Menconi
La lettera di Flo... "Non saremo più insieme nello spogliatoio, ma gli infiniti ricordi mi faranno sentire sempre con voi!"

Lui si chiama Flo Iberhasaj, 17 anni, con una gran passione per il calcio. La lettera che ha scritto ai compagni di squadra prima di cambiare squadra è di quelle che si vorrebbero leggere tutti i giorni. Ra raccontato un'esperienza di tre anni nella propria squadra di calcio, salutando compagni ed anche tecnici e dirigenti. “E' da tre anni ormai che ho cominciato con la Collepieve e questi sono volati come niente. All'inizio quando ho cominciato ero un po' disorientato e mi sembrava tutto nuovo e tutti diversi, Man mano, ogni giorno, ogni allenamento, ogni partita, tutti quei ragazzi che sembravano essere così diversi mi hanno fatto capire che sarebbero diventati fratelli con i quali avrei condiviso momenti indimenticabili della mia vita, della mia infanzia, ogni vittoria o perdita l'abbiamo sofferta insieme, ogni lacrima versata ci ha aiutato ad avvicinarci tra di noi. Venire agli allenamenti contento per imparare nuove cose, migliorare e stare vicino ai miei compagni non era un obbligo ma un dovere, qualcosa che sapevo già che non c'era in nessun altra squadra! Di cazzate ne abbiamo fatte, abbiamo fatto arrabiare molte volte Violini, il nostro mister, ma penso che ogni cazzata ci ha aiutato molto a capire ciò che poi sarebbe stato al di fuori di quei cancelli dove cominciava un sogno e finiva allo stesso tempo! Penso che persone come Violini non ne troverò mai in giro in tutta la mia vita, un uomo da togliere il cappello, un presidente che per qualsiasi cosa, qualsiasi motivo esso fosse era la presente ad aiutarci ad affrontarlo, infiniti consigli, un uomo che ci raccontava la realtà per come fosse e non per come le altre società illudevano che fosse... personalmente per me è ed rimarrà un grande amico su cui posso contare. Ringrazio mister Gradi, il quale ci ha sempre stimolato a dare il meglio di noi, sempre disponibile! Poi il nostro capitano... che dire di lui se non un grande grazie di cuore per tutto! Oggi siamo uniti in questa società chiamata Collepieve ma un domani saremmo tutti dispersi a giocare per altre società essendo dei avversari, perciò ragà buona fortuna a tutti voi mi mancherete, ma ci vedremo anche in giro, auguro il meglio di cuore a tutti noi! Perchè anche se non ci sarò più, tutti insieme abbiamo degli infiniti ricordi che quali ci riuniscono ogni volta che noi li ricordiamo! Forza Collepieve! Ciao ragà”.