La città di Perugia è sconvolta e piange la morte di Raffaella, mamma e avvocato, uccisa a casa dal marito

26.11.2015 00:13 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Antonello Menconi
La città di Perugia è sconvolta e piange la morte di Raffaella, mamma e avvocato, uccisa a casa dal marito

Perugia sconvolta da un nuovo femminicidio che ha letteralmente sconvolto la città. Raffaella Presta, avvocato, 40 anni, originaria di Brindisi, mamma di un bambino di sei anni, è stata uccisa oggi pomeriggio, alle 15.30 circa, lungo il corridoio di un appartamento di una villetta nella zona tra la stazione di Fontivegge e Madonna Alta, all’angolo tra via Bellocchio e via Pievaiola, al numero civico 1. Per l'uccisione della donna si è immediatamente costituito il marito della donna, Francesco Rosi di 43 anni, agente immobiliare. Era stato l'uomo stesso a chiamare i carabinieri. L'uomo ha sparato un colpo con una doppietta da caccia, colpendo la donna la basso ventre. La donna è stata soccorsa in casa dal personale del 118, visto che all'arrivo era ancora in vita, ma a niente sono valsi tentativi di rianimarla. Nel giorno in cui si celebra la Giornata contro la violenza sulle donna si deve quindi racconta una tragedia immane. Il figlio di 6 anni della coppia non ha assistito al delitto pur essendo in casa. Tra le ipotesi al vaglio dei carabinieri c'è quella di una lite per motivi di gelosia.