"L'emergenza non conta e giocheremo per vincere!"

Queste le dichiarazioni del tecnico del Perugia Pierpaolo Bisoli ieri nella conferenza stampa di presentazione della gara di Trapani: "Siamo in un momento di emergenza ma dobbiamo cercare di superarlo senza piangerci addosso – dichiara Bisoli -. Sugli indisponibili: “Mancini non verrà convocato perché è molto affaticato sui flessori, forse per gli allenamenti sul sintetico che non ha smaltito; Spinazzola proveremo a portarlo almeno in panchina pre una affaticamente all’addominale e Rossi lo porteremo in panchina perché ha recuperato anche se non si è allenato per una settimana. Non ci sarà Parigini, perché convocato in nazionale. Ho chiamato Pettinelli, perché Comotto è uscito dall’allenamento zoppicando.
Sono periodi di negatività che in un campionato possono capitare – ribadisce il tecnico -  e che bisogna superare tutti uniti”.

Ci sono dei momenti nella vita che si deve essere bravi a superarli con la giusta tranquillità e con il sorriso. Dal canto mio non guardo la classifica fino a dicembre – sottolinea -, il campionato è molto compatto e difficile da decifrare. La compattezza, la lucidità di valutare tutte le situazioni ed il lavoro sono caratteristiche molto importanti e so che pagheranno. Se noi abbiamo 5 punti vuol dire che qualcosa non ci è favorevole e questa va cercata attraverso il lavoro. Se dovessimo vincere saremmo a 5 punti dalla prima e a 4 dalla seconda e poi aggiungo che se avessimo avuto 4 punti in più non avremmo rubato nulla tolte le sconfitte con Spezia e Pescara. Sabato scorso invece, abbiamo toccato il punto più alto di tutta la nostra stagione, perché abbiamo giocato bene per tutti e 90’”.

Questa la descrizione di come l’ambiente biancorosso sta vivendo questo momento: “Se si scrive che manca la vittoria, che è sempre l’ultima spiaggia e che c’è in preallarme un allenatore i calciatori recepiscono questo. Ho detto ai miei ragazzi di stare tranquilli perché siamo la migliore difesa del campionato , che ci è mancato di fare uno o due gol che avrebbero cambiato il nostro momento e che il momento migliore arriverà continuando a lavorare.
E’ chiaro che mi piacerebbe che la dea bendata aprisse gli occhi anche verso di noi. Stando ai rigori che hanno dato in questa giornata di campionato, sabato c’erano due o tre rigori per noi”.

Il Trapani davanti è molto forte, gioca con la palla a terra ed in maniera molto propositiva. Cercano subito di andare a creare la superiorità e ha una catena di sinistra importante. Bisogna stare attenti a non farsi prendere alle spalle dai centrocampisti così come dagli attaccanti Citro, Torregrossa e Coronado che vengono molto incontro. E’ una squadra senza giovani nell’11 titolare che sta facendo molto bene e ha una sua identità, in casa ha sempre fatto gol. Ma il mio Perugia so che andrà al “Provinciale” a vendere cara la pelle per una vittoria che prima o poi arriverà”.