In Umbria l'assemblea federale della pallavolo del 2016? Si avanza la candidatura...

30.07.2014 18:08 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
In Umbria l'assemblea federale della pallavolo del 2016? Si avanza la candidatura...

Il Palaeventi è una risorsa da sfruttare per il turismo, presenti alla inaugurazione il Dottor Luigi Tardioli e il Dottor Giuseppe Lomurno, motori del Volley Umbro hanno lanciato Assisi come luogo ideale per l’assemblea nazionale in accordo e assonanza, ovviamente, con l’amministrazione comunale di Assisi e gli assessorati competenti. Nei prossimi mesi gli uffici della pallavolo umbra, con il benestare della Amministrazione Comunale di Assisi, collezioneranno il book fotografico ed il palinsesto organizzativo per proporre la candidatura di Assisi  ad ospitare l’assemblea nazionale della Federazione Italiana Pallavolo che si terrà nel 2016. L’assemblea mediamente, si svolge in periodi di bassa stagione e quindi diventa appetibile per le strutture alberghiere. Chiunque si candida, ora, commenta Tardioli, soccombe contro l’ospitalità e i prezzi della riviera romagnola che da anni organizzano in novembre tale evento. L’ultima assemblea svoltasi a Riccione è stata deficitaria e molti delegati, conoscendo che la candidatura di Assisi non era passata, hanno espresso note positive in favore della Città Serafica. Al tempo della candidatura però il Pala Eventi non era disponibile in quanto non terminato, pertanto Assisi si presenterà dinnanzi alla Commissione della Federazione con una ulteriore freccia al suo arco puntando ad avere un livello di strutture pari, anzi superiore a quelle della riviera romagnola. Dal punto di vista dei delegati presenti alle elezioni saranno circa 1500 provenienti da tutta italia, molti hanno al seguito parenti e atleti per i 2 giorni di pensione completa; chiaramente la città di Assisi attirerà molti più turisti per l’evento che la fredda città di Riccione, prettamente balneare che comunque ha saputo diversificare la propria offerta rendendosi molto aggressiva nei periodi destagionalizzati facendo leva sulle strutture comunali e non a disposizione per sport, convegni e cultura.