In tre mesi cancellate in Cina quasi 22 milioni di utenze telefoniche: il dato che "inquieta" il mondo

26.03.2020 00:12 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
In tre mesi cancellate in Cina quasi 22 milioni di utenze telefoniche: il dato che "inquieta" il mondo

Se ne parla ormai ovunque (qui quanto riporta www.epochtimes.it) in tutto il mondo. Soprattutto oggi. Ebbene, negli ultimi tre mesi in Cina sono state cancellate oltre 21 milioni di utenze di telefonia mobile, mentre 840 mila linee fisse sono state disattivate; questo è quanto affermato il 19 marzo dalle autorità di Pechino. È probabile che i decessi causati dal virus del Pcc, il nuovo coronavirus, abbiano contribuito ad accrescere questo numero. Attualmente i telefoni cellulari sono una componente indispensabile della vita quotidiana in Cina. «Il livello di digitalizzazione è molto alto in Cina. La gente non può sopravvivere senza un telefono cellulare – spiega Tang Jingyuan, un esperto di Cina con sede negli Stati Uniti – Trattare con il governo per le pensioni e la previdenza sociale, comprare i biglietti del treno, fare shopping… qualsiasi cosa le persona vogliano fare, sono costrette a usare i cellulari».

«Il regime cinese richiede che tutti i cinesi utilizzino i loro cellulari per generare un codice sanitario. Solo con un codice sanitario ‘verde’ i cinesi possono muoversi in Cina. È impossibile per una persona rinunciare al proprio cellulare».

Il governo cinese ha introdotto il primo dicembre 2019 l’obbligo di effettuare la scansione facciale per confermare l’identità della persona che ha registrato il telefono. E già il primo settembre 2010 il governo cinese aveva richiesto a tutti gli utenti di registrare il proprio telefono con la propria carta d’identità, così che lo Stato potesse controllare più agevolmente le conversazioni delle persone, attraverso il suo esteso sistema di monitoraggio.

Inoltre, i cinesi devono collegare i propri conti bancari e il conto della previdenza sociale con il loro cellulare, perché tutte le App di questi servizi possono rilevare la carta Sim del telefono e, tramite il database dello Stato, assicurarsi che il numero appartenga effettivamente alla persona in questione.

Pechino ha introdotto per la prima volta un sistema di codici sanitari basati sui telefoni cellulari il 10 marzo. Tutte le persone in Cina devono installare un’applicazione per cellulari dove registrare le proprie informazioni sanitarie personali. Poi l’app genererà un codice Qr, che può essere di tre colori a seconda del livello di salute delle persone. Rosso significa che la persona ha una malattia infettiva. Giallo significa che la persona potrebbe avere una malattia infettiva. Verde significa che la persona non ha una malattia infettiva.

Pechino sostiene che il codice sanitario servirà a contenere la diffusione del virus del Pcc, comunemente noto come nuovo coronavirus.