"Il Trapani meritava di più!"

Attento in difesa, ma anche protagonista di una delle occasioni più clamorose del Trapani, al 24' del secondo tempo, con la palla colpita di testa che solo per un episodio sfortunato non è finita dentro. Daniele Martinelli la partita se l’è giocata, come tutti, per cercare di recuperare quel gol ottenuto dal Perugia grazie ad un calcio di rigore, avvertendo a fine gara un forte risentimento alla coscia, che lo ha costretto ad uscire per un po’ dal campo, per poi stringere i denti e rientrare per non lasciare in dieci la propria squadra. “Valuteremo in settimana qual è la situazione – ha detto Martinelli -. Le sensazioni non sono delle migliori, ma vedremo, sperando che non sia nulla di grave”. Per Martinelli, “ci saremmo meritati di più per quanto abbiamo espresso in campo. Abbiamo tentato fino all’ultimo di mettere in piedi una partita nata male e non mi esprimo sul perché sia nata male. Abbiamo la consapevolezza di essercela giocata fino all’ultimo”. Rammarico evidente “perché fino al 93’ abbiamo sperato di riacciuffare il risultato. Nel secondo tempo, ovviamente, è subentrata un po’ di stanchezza e quando le squadre si chiudono, come ha fatto il Perugia, diventa più difficile riuscire a trovare varchi”. Prossime gare: “Dobbiamo recuperare le forze per le ultime tre partite, che saranno tre battaglie. Ci sono nove punti a disposizione, sei ce li giochiamo a casa nostra e speriamo di mantenere il trend che abbiamo avuto fino ad ora. Sarebbe davvero un peccato non riuscire a farlo. Noi ce la metteremo tutta”.