Il significato del gol di Mazzeo nella gara di domenica contro il Pontedera...

15.04.2014 19:20 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Giacomo Marinelli Andreoli
Il significato del gol di Mazzeo nella gara di domenica contro il Pontedera...

Ci sono partite che cambiano una stagione. Che danno il senso della svolta, della certezza che il vento è cambiato. Ci sono vittorie che seppur non definitive si rivelano poi la spinta determinante per spostare l'ago della bilancia. Il gol di Mazzeo, al 17' di un Perugia-Pontedera che a guardare gli spalti pareva Perugia-Reggina o Perugia-Livorno, rischia di rivelarsi, a posteriori quella goccia destinata a fare la differenza, nella corsa alla serie B. Perchè è vero che mancano 180' – con il Lecce che ne ha solo 90' a disposizione – e che c'è uno scontro diretto negli ultimi 90' da far rabbrividire. Ma è pure vero che il Perugia torna in testa alla classifica da solo dopo mesi, e pur senza far calcoli, si pone in una condizione per cui il destino non dipende più dagli altri. Chissà come andrà a finire, e chissà nella memoria collettiva quale posto saprà ritagliarsi il guizzo di Conti, il suo assist e la giocata vincente di un Mazzeo che nelle ultime settimane ha vestito i panni del Fabinho bianco, dimostrando come nelle fasi cruciali di ogni campionato alla fine è l'esperienza, sono le ore di volo, a dare quel quid in più. Anche per cambiare una stagione. Daud scarica il destro vincente contro il Lumezzane. Un po' come accadde 3 anni fa in un altro confronto, rimasto fuori dall'album della storia del calcio umbro, ma che per quella storia si è rivelato decisivo: è il 25 aprile ma al Barbetti le celebrazioni arrivano solo al fischio finale di Gubbio-Lumezzane. Finisce 1-0, un successo che sa di liberazione, perchè arrivato al termine di 90' da brivido, sudati come non mai, contro un avversario apparentemente senza pressioni di classifica ma proprio per questo insidioso e minaccioso fino al cardiopalma. Ci vuole l'aiuto di due legni e la prontezza di un Lamanna formato super per neutralizzare le punizioni bomba di Emerson, oggi centrale difensivo livornese. Alla fine la differenza la fa un guizzo, è Juanito Gomez che raccoglie palla quasi dalla linea laterale, si porta a spasso mezza difesa lombarda e scarica sull'accorrente Daud che infila la porta avversaria: una rete che, a 15' dalla fine, significa tanto, quasi tutto, anche se non certifica la serie B. La pesantezza di quel gol si vedrà nelle due settimane successive, quando il Gubbio arriverà a giocarsi ancora in casa il match point per la B. Proprio contro la Paganese. E quell'8 maggio 2011 è e rimarrà nella storia del calcio rossoblù e di quello umbro. Di analogie non mancano con la prodezza di Mazzeo. E sono sempre 180' i minuti che restano dalla fine del torneo. La speranza per i tifosi perugini è che altri gol soppiantino nella pellicola della memoria quello di Mazzeo: vorrebbe dire che sono stati più importanti. Vorrebbe dire che la prodezza contro il Pontedera è stata decisiva.
Proprio come la stoccata di Daud...
 
 Da "Il Rosso e il Blu" nella trasmissione "Fuorigioco" di lunedì 14.4.14 (nella foto Giacomo Marinelli Andreoli)