Il cross di Gubbio in archivio come una delle più gare podistiche disputate nel 2019

Il cross Città di Gubbio disputato prima del Natale ha rappresentato una piacevole novità nel mondo delle corse campestri in Umbria e in Italia. Lo splendido percorso disegnato sui prati che circondano l'Anfiteatro Romano dalla Gubbio Runners è stato illuminato a giorno dagli impianti di illuminazione messi a disposizione nell'occasione e dalle luci fornite agli atleti che hanno preso parte a questa prima edizione corsa per le gare assolute in notturna. Lo sfondo poi dell'Albero più grande del mondo, acceso proprio nella giornata, ha fatto il resto rendendo la vista mozzafiato. E davanti a così tanta bellezza gli atleti, a cominciare da quelli delle categorie giovanile che hanno aperto le danze appena dopo pranzo per finire con le gare degli assoluti e master, hanno dato tutti su un terreno non facilissimo per la pioggia caduto soprattutto nei giorni precedenti. Reduci dalla vittoria sui 21 km e 097 metri dell'Invernalissima non hanno patito il cambio di terreno il kenyano Simon Kibet Loitanyanga (TX Fitness) e Costanza Martinetti che hanno così concesso il bis. Conferme anche nelle categorie giovanili con Linda Giorgi (Arcs Cus Perugia), all'ultima uscita sui prati nella categorie cadette, mentre al maschile si è imposto il compagno di squadra Selhadin Bellezza. Fra le allieve successo di Chiara Belfico (Atletica Capanne) mentre negli allievi la vittoria è andata al marchigiano Tommaso Ajello (Sef Stamura Ancona).