I Grifoni hanno dato un calcio alle barriere! Gran bella iniziativa...

28.01.2015 20:18 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
I Grifoni hanno dato un calcio alle barriere! Gran bella iniziativa...

I Grifoni con i ragazzi disabili per dare “un calcio alle barriere”. Prosegue il progetto della Lega Calcio Serie B “Un giorno per la nostra città”, realizzato in collaborazione con l'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e con il patrocinio di AIC (Associazione Italiana Calciatori) e AIAC (Associazione Italiana Allenatori Calcio) che prevede che ognuna delle 22 Società dedichi un giorno al mese alla propria città, volta a rafforzare i legami tra le Società di calcio ed il tessuto sociale. Il tema della giornata di oggi (mercoledì 28 gennaio) è stato “Le Disabilità e le barriere architettoniche”. Il Comune di Perugia, attraverso gli Assessori Edi Cicchi (Servizi Sociali, Pari opportunità, Famiglia, Edilizia Pubblica) e Emanuele Prisco (Sport, Urbanistica, Edilizia privata) e il Perugia Calcio, hanno organizzato dalle ore 10.00 presso la Palestra di Sant'Erminio, in Via Giovanni Pisano una interessante iniziativa, alla quale hanno partecipato i centri diurni: della USL Umbria 1 C.S.R.E. “M.Cecconi” e “Laboratorio San Costanzo” con la presenza della dott.ssa Faina, “San Giuseppe” della Cooperativa Nuova Dimensione e “Bucaneve” della Cooperativa ASAD, la “Comunità Capodarco” di Perugia Onlus e l’Associazione Sportiva Viva.

I ragazzi, suddivisi in squadre, si sono visti protagonisti, affiancati dai giocatori del Perugia Calcio e dallo staff tecnico, nello svolgimento dei giochi.

“L’idea del “calcio alle barriere” – commenta l’assessore Edi Cicchi – viene dalla volontà di abbattere sia le barriere architettoniche ma anche quelle mentali: bisogna dare consapevolezza alla cittadinanza che la disabilità va affrontata e chi ne soffre va aiutato e non nascosto. Le persone con disabilità, a tutti i livelli, hanno anche grandi potenzialità e possono vivere una vita normale e dignitosa se adeguatamente seguiti, aiutati ed indirizzati. Tutti i centri e le associazioni partecipanti hanno la grande missione di fare tutte quelle attività che molti credono, per questi ragazzi, impossibili: fare sport, fare musica, attività di socializzazione, frequentare concerti, andare in vacanza…. Tutto ciò grazie agli educatori che seguono questi ragazzi. Così come avviene per i giocatori del Perugia Calcio: Camplone, l’allenatore, li aiuta a tirare fuori il meglio da ognuno di loro. Gli operatori fanno lo stesso coi questi ragazzi, proprio grazie alla loro professionalità. Li seguono per permettergli una vita più autonoma possibile, e sicuramente integrata nel territorio. Anche i calciatori che portano la maglia della nostra città, possono trarre giovamento dall’ immergersi anche soltanto per poco tempo, in una reale esperienza di vita molto diversa dalla loro. Questa iniziativa può far conoscere, grazie alla popolarità dei grifoni, un settore, come quello dei Servizi Sociali, che tesse una trama molto sottile spesso non visibile, forse un po’ sotto traccia, ma che ha una grande missione, da non dare per scontato. Anzi – conclude l’Assessore Cicchi – io non vorrei più parlare di disabilità come qualcosa che rientra nell’area dei “Servizi Sociali” ma più legata alle “Pari Opportunità”, per dare la possibilità a questi cittadini di vivere una vita piena e dignitosa”.