Giovedì all'Olimpico per il Golden Gala non ci sarà Usain Bolt, ma Silvia Lanari e Ivan Mancinelli sì!

Ci sono situazioni che nella vita di ognuno arrivano da un nomento all'altro quando uno meno se lo aspetta. Ad esempio quella di essere un'atleta e coronare a 42 anni il sogno di una vita. Ritrovarsi a correre allo Stadio Olimpico di Roma al Golden Gala, uno dei meeting di atletica leggera più importanti al mondo del circuito della Diamond League. E così, se magari due anni fa gli applausi furono tutti per Usain Bolt, quest'anno si potranno applaudire ad esempio Silvia Lanari, insegnante nella vita di tutti i giorni, ma anche atleta della Podistica Avis Deruta e mezzofondista dell'Athlon Bastia che correrà alle 17.40 la gara degli 800 metri master femminili (con lei anche la ternana Stefania Rulli). “Veramente è un sogno che si realizza – ha detto Silvia – anche se l'agitazione è alle stelle! Comunque vada resterà uno dei più bei ricordi per me”. Sarà lei a creare l'atmosfera per Ivan Mancinelli, dipendente provinciale di Perugia e portacolori pure lui dell'Athlon Bastia, che correrà i 100 metri master (in gara anche Alessandro Alberti dell'Atletica Libertas Orvieto) alle 18.10. La partecipazione è stata ad invito, scegliendo per gli 800 metri le prime quattro classificate delle categorie più giovani ai campionati italiani indoor di Ancona, mentre per i 100 metri i vincitori nelle gare dei 60 metri e nei 200 metri.